Auspicando un clima di collaborazione con tutti i membri della commissione, l'assessore ha illustrato i punti fondamentali dell’azione della Giunta improntati a quattro criteri: semplificazione amministrativa, riduzione dei costi, specializzazione e trasparenza.
In particolare, la Business Street abbinata al Festival del Cinema di Roma, la cui quinta edizione si svolgerà a breve, potrebbe essere spostata in un’altra location in quanto quella attuale, ovvero l’Auditorium Parco della Musica, “per quanto prestigiosa non ha in sé possibilità di sviluppo”. Per Santini, “il Festival è uno strumento prezioso per l’intera regione tuttavia è necessario razionalizzare le risorse. La Fondazione Cinema per Roma dovrà lavorare tutto l’anno e non concentrarsi solo sul Festival, partecipando in modo più organico alle manifestazioni che si svolgono nella regione”. Santini ha poi auspicato che Roma riempia lo spazio lasciato dal Mifed di Milano (il Mercato Internazionale del Cinema e dell'Audiovisivo, una delle principali manifestazioni mondiali del settore chiusa cinque anni fa dopo oltre quarant’anni di attività), un patrimonio di affari, per il cinema ma anche per il turismo e l'economia cittadina.
Sul fronte dello sport invece, l’attenzione è sulla impiantistica e sulla sicurezza, con un censimento degli spazi per l’attività sportiva (ad oggi 12.852), “un contributo fondamentale per la pianificazione delle opere per i Giochi Olimpici di Roma 2020”.
“La relazione dell’assessore Santini è stata completa ed esaustiva – ha commentato Cappellaro -. Ha messo in luce in maniera efficace quanto finora realizzato tracciando anche un quadro preciso degli obiettivi da qui ai prossimi mesi. L’assessore Santini ha confermato l’impegno della
giunta Polverini ad investire in progetti mirati per settori, la cultura, lo sport e lo spettacolo, particolarmente strategici per la nostra Regione.”
Rinviando il dibattito su quanto esposto ad un'altra seduta, Giulia Rodano (Idv), ha chiesto di procedere con le audizioni delle associazioni di categoria, in particolare del comparto cinematografico, e Francesco A. Carducci (Udc) con l’ascolto delle istituzioni culturali più importanti. Entrambi hanno chiesto di attivare al più presto il nucleo di valutazione previsto dalla legge 2/85 (normativa rivolta alle PMI che co-finanzia, fra l’altro, produzioni di opere cinematografiche ed audiovisive che abbiano un impatto significativo sul territorio regionale).
Alla seduta erano presenti i vice presidenti di commissione Mario Brozzi (Lista Polverini) e Enzo Foschi (Pd) e i consiglieri Chiara Colosimo (Pdl), Alessandra Mandarelli (Lista Polverini), Mario Perilli (Pd).
