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- “Oltre un migliaio di persone stanno bloccando in questo momento la via Braccianense per dire no alla chiusura dell’ospedale Padre Pio di Bracciano che comporterà numerosi disagi per i cittadini del territorio e implicherà lo smantellando di una struttura sanitaria regionale importante, senza una reale prospettiva per il futuro”.
Così il capogruppo della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio, Ivano Peduzzi, che in queste ore sta prendendo parte alla mobilitazione che ha avuto inizio questa mattina con un presidio di protesta davanti al nosocomio.
“Ogni giorno – continua Peduzzi – si intensificano in tutto il territorio regionale le mobilitazioni contro il piano imposto dal Governo, che non risponde in alcun modo ai bisogni dei cittadini, tagliando illogicamente senza produrre alcun risparmio.
La partecipazione in massa dei cittadini alla mobilitazione di oggi e la raccolta firme promossa dall’amministrazione locale, testimoniano tutta l’indignazione di un territorio deluso dalla vane promesse elettorali della Polverini e vittima di un’assurda politica dei tagli alla sanità pubblica”.
“A questo punto - conclude Peduzzi - la presidente Polverini faccia un passo indietro: invece di sottostare al ricatto di Bossi e di Tremonti, accetti il confronto con i cittadini della sua regione e pianifichi un’offerta ospedaliera corrispondente ai reali bisogni della gente e non alle sole esigenze di bilancio”.
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