:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
     
     
La politica da ricordare del 2008 - Il corsivo di Meroi
La vittoria di Obama in Usa e del centrodestra in città
di Marcello Meroi
Viterbo - 29 dicembre 2008 - ore 0,15

Marcello Meroi
Copyright Tusciaweb

- Un evento internazionale, uno nazionale ed uno locale, da ricordare nella politica dell’anno ormai giunto alla fine.

Barack Obama, naturalmente.
La vittoria del primo presidente afro - americano dimostra come gli Stati Uniti siano, tutto sommato, un grande Paese.

Gli americani hanno dimostrato coraggio, volontà di cambiare, capacità di cogliere e rilanciare messaggi di immenso rilievo.

Al di là della collocazione politica di Obama e del tentativo un po’ patetico di certa sinistra nostrana di accreditarsi una vittoria che in casa è miseramente mancata, c’è una grandissima attesa sulle mosse di questo giovane leader mondiale.

Per vedere cosa saprà fare in politica estera, soprattutto nelle scelte in Iraq; nelle strategie da tenere in economia, per comprendere se è compatibile rilanciare la grande azienda a stelle e strisce senza però penalizzare la destinazione di risorse alle sempre più numerose classi disagiate; per capire se saprà difendere il mito americano, ultimamente abbastanza sbiadito in campo internazionale.

La vittoria del Centro Destra alle ultime politiche.
Il ritorno, l’ennesimo, di Silvio Berlusconi alla guida del Governo. Contro tutto e tutti.

Contro un’opposizione balbettante e perennemente indecisa su tutto: sulla giustizia, sulla sicurezza, sull’economia, sulla politica estera, sulle riforme, sui giovani e che non poteva che avere in Veltroni, l’emblema del “ma anche” istituzionalizzato, il suo primo perdente che si trova oggi a dibattersi nelle pesanti contraddizioni che le ripetute sconfitte elettorali hanno fatto scoppiare in tutta la loro gravità.

Ma Berlusconi ha saputo riconquistare gli italiani anche imponendosi nei confronti di alcuni dei suoi ex alleati che hanno dato dimostrazione di non essere ancora pronti a sostituire un uomo che non sembra proprio avere l’intenzione di lasciare la mano.

La riconquista del Comune di Viterbo da parte del PdL.
La dimostrazione che dal 1995 una classe dirigente politico amministrativa ha dato a questo Comune un progetto di rinnovamento e di prospettiva che i cittadini hanno dimostrato di apprezzare.

Si potrà dare importanza a tutto in questa città, dai cornetti al transito in via Marconi, dai componenti la commissione sulla nuova Macchina alle ordinanze sindacali sulla ormai dimenticata, ma quanto importante, “buona educazione”; ma nessuno potrà ignorare che i viterbesi si riconoscono, da tredici lunghi anni, in un programma amministrativo che alle elezioni riscuote percentuali da sogno.

Se ci fosse maggiore obiettività in quei distratti o peggio interessati detrattori, si potrebbe creare anche qui un clima diverso che certo non farebbe male alla crescita di tutti.

Un 2009 difficile attende l’Italia. Una crisi che viene da lontano e che deve preoccupare per la sua oggettiva vastità internazionale e per le sue immediate ripercussioni in campo economico.

Servirà un’inversione di tendenza in particolar modo nei rapporti politici generali ed anche in quelli sul territorio.

Non è vero infatti che l’opposizione svolge appieno il suo ruolo solo quando si contrappone alla maggioranza.

Ruolo serio di chi si reputa capace a governare è quello di partecipare, stimolare, sapersi accreditare anche in minoranza come forza responsabile e autorevole, pronta a contrapporsi anche duramente, ma altrettanto in grado di farsi coinvolgere nella gestione delle scelte fondamentali.

L’Italia e la nostra città dovranno dimostrare, fin dai primi giorni del nuovo anno, di saper cogliere quelle grandi e irripetibili occasioni che ci attendono.

Un nuovo modo di intendere la politica sarebbe il più bello e importante regalo che il 2009 potrebbe portarci.

Marcello Meroi

Copyright 2008 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564
Gli interventi
di Marcello Meroi
La politica da ricordare del 2008 - Il corsivo di Meroi
La vittoria di Obama in Usa e del centrodestra in città
di Marcello Meroi
Viterbo - 29 dicembre 2008 - ore 0,15
La questione morale - Il corsivo di Meroi
Dove sono quelli che "le indagini bisogna farle fino in fondo”?
di Marcello Meroi
Viterbo - 22 dicembre 2008 - ore 0,15
Sciopero della Cgil - Il corsivo di Meroi
Di generale c'era solo il flop
di Marcello Meroi
Viterbo - 15 dicembre 2008 - ore 0,15
Il parco dell'Arcionello - Il corsivo di Meroi
Una riserva adatta solo a Indiana Jones?
di Marcello Meroi
Viterbo - 8 dicembre 2008 - ore 5,35
Accordo Udc Centrosinistra - Il corsivo di Meroi
Se sono seri non andranno a sinistra...
di Marcello Meroi
Viterbo - 1 dicembre 2008 - ore 0,35
Il parco dell'Arcionello - Il corsivo di Meroi
Serve una sintesi tra Regione e Comune
di Marcello Meroi
Viterbo - 24 novembre 2008 - ore 1,35
Il caso di Eluana Englaro - Il corsivo di Meroi
Quella ragazza e la sua famiglia vanno lasciate in pace
di Marcello Meroi
Viterbo - 17 novembre 2008 - ore 1,30
Barack Obama presidente - Il corsivo di Meroi
Una lezione per la politica italiana
di Marcello Meroi
Viterbo - 10 novembre 2008 - ore 1,30
Bulicame - Il corsivo di Meroi
Precario lo stato dell'area, ma ci metteremo mano
di Marcello Meroi
Viterbo - 3 novembre 2008 - ore 1,30
Via Marconi - Il corsivo di Meroi
Valli un po' a capire...
di Marcello Meroi
Viterbo - 27 ottobre 2008 - ore 1,30
Aeroporto - Il corsivo di Meroi
E se i londinesi venissero a fare shopping a Viterbo...
di Marcello Meroi
Viterbo - 20 ottobre 2008 - ore 1,30
Viterbo - I primi cento giorni di Marini - Il corsivo di Meroi
Un buon inizio...
di Marcello Meroi
Viterbo - 13 ottobre 2008 - ore 2,30
Viterbo - Società partecipate - Il corsivo di Marcello Meroi
La politica non ha saputo scegliere manager autorevoli
di Marcello Meroi
Viterbo - 6 ottobre 2008 - ore 0,30
Viterbo - Il corsivo di Marcello Meroi
Ma che c'è di politico in questa violenza?
di Marcello Meroi
Viterbo - 29 settembre 2008 - ore 0,30
Viterbo - Il corsivo di Marcello Meroi
La gente è stanca di maleducazione
di Marcello Meroi
Viterbo - 22 settembre 2008 - ore 0,30