Nel corso della seduta precedente, infatti, iniziato l’esame del testo, Donato Robilotta, capogruppo Sr-Pdl, Antonio Cicchetti, capogruppo An-Pdl e Aldo Forte, capogruppo Udc, avevano sottoscritto e presentato una richiesta di pregiudiziale per la mancata acquisizione del parere del Consiglio delle Autonomie Locali.

A quel punto il vicepresidente del consiglio Carlo Lucherini aveva sospeso la seduta e rinviato ad oggi la prosecuzione.

Prima del voto, il presidente Bruno Astorre ha informato l’aula sui passaggi istituzionali precedenti e successivi a questa decisione.

“Già ieri – ha detto – in conferenza dei capigruppo era emerso un comune orientamento ad accogliere la richiesta dell’opposizione, anche se in punta di diritto si poteva evitare questo passaggio, visto che precedentemente il testo proposto dalla giunta era già stato vagliato dalla conferenza Regione-Autonomie locali.

Tuttavia, visto che il Cal si è insediato dopo, ci sembra un atto giusto di cortesia istituzionale sottoporgli il testo per il relativo parere. Comunico inoltre – ha aggiunto Astorre – che il testo sarà inviato anche al consiglio regionale dell’economia e del lavoro, come da sua richiesta, ricordando che il Cal avrà 15 giorni di tempo per esprimersi, mentre il Crel venti”.