Riceviamo e pubblichiamo - La Conferenza degli organismi regionali di parità, riunitasi presso la sede della Consulta femminile per le Pari Opportunità della Regione Lazio, in merito all’aggressione personale subita dall’Onorevole Rosy Bindi nella trasmissione Porta a Porta del 7 ottobre, esprime la totale indignazione e condanna per il perpetrarsi di comportamenti che vogliono relegare le donne a modelli di sola apparenza.
Le donne italiane non corrispondono affatto allo stereotipo che le vuole oggetto di pettegolezzi e di compiacimento verso i potenti, ma sono quelle che mettono a disposizione degli alti ideali i propri talenti, le proprie competenze e le proprie esperienze.
Si assiste, invece, ad un avvilente messaggio mediatico che nega il rispetto della dignità umana e non fa progredire la cultura della nostra società.
Ci addolora il comportamento di autorevoli giornalisti che permettono questo scempio anziché sostenere e valorizzare il forte contributo delle donne nella vita politica, nell’economia e nel sociale del nostro paese.
Ad oltre 60 anni dalla conquista del diritto di voto e dall’emanazione della costituzione i principi di uguaglianza, di diritto al lavoro e alla dignità della persona sono ancora da conquistare.
Conferenza degli organismi Pari Opportunità
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