- “E’ grave che nessun Ministro abbia sentito il dovere di partecipare alla terza Conferenza Nazionale sulle Politiche della Disabilità che si è svolta a Torino”.
E’ quanto denuncia il vicepresidente della Commissione al Lavoro e alle Politiche Sociali, Augusto Battaglia.
“Quest’assenza – prosegue - la dice lunga sulla mancanza di sensibilità al tema e sulla distanza che divide questo Governo dal mondo dei disabili e dalle loro famiglie, dagli operatori del settore che pure sono accorsi fiduciosi a Torino e hanno partecipato numerosi con la consueta passione e competenza ai gruppi di lavoro.
Il Governo si è presentato all’appuntamento largamente impreparato. Non ha assunto impegni concreti, non ha avanzato alcuna proposta innovativa.
Per di più, hanno pesato come un macigno sul dibattito i tagli al Fondo sociale e al servizio civile, la cancellazione del Fondo per la non autosufficienza, le misure restrittive in materia scolastica e sul collocamento al lavoro dei disabili.
Il ministro Sacconi, intervenuto via etere e per giunta registrato, ha ampiamente meritato il coro di fischi e la sonora contestazione dei partecipanti.
Ci ha rappresentato la sua visione filosofica sull’uomo, sulla vita e sul welfare.
Interessante, ma lo sfidiamo a fare meno chiacchiere e più fatti, ad adottare misure concrete per migliorare i servizi e le condizioni di vita dei disabili e delle loro famiglie, a ripristinare le risorse sociali indebitamente tagliate, a revocare la norma del decreto Tremonti che blocca il collocamento dei disabili in settori consistenti della pubblica amministrazione”.
|