“E’ la decisione che ho preso d’accordo con il presidente Marrazzo su cui ho raccolto il consenso unanime dei capigruppo delle forze politiche per stringere l’intera Regione intorno a Gabriele ed alla sua famiglia”.
Lo afferma il presidente del Consiglio regionale, Guido Milana, commentando la decisione assunta dalla Conferenza dei capigruppo consiliari di questa mattina alla Pisana.
“Gabriele prosegue Milana - per molti giovani è stato un simbolo: un dj con la Lazio nel cuore, capace di catalizzare le energie con la musica e la passione per lo sport. Passioni buone, sane che devono essere recuperate nella loro autenticità.”
“Il tragico evento di domenica scorsa afferma il presidente - dimostra che si è raggiunto un livello di degrado di cui non si possono ritenere responsabili solo le ristrette cerchie di ultras. Il ripetersi di questi drammatici fatti dimostra che quanto è stato fatto sinora non è bastato.
Sarà necessario, quindi, un impegno maggiore per tutte le istituzioni affinché si porti avanti, ad ogni livello, una azione sinergica per combattere un malessere profondo che troppo spesso è causa di una violenza così folle da spezzare vite umane. Un malessere che non riguarda solo le giovani generazioni ma che ormai trova sempre più spazio tra le diverse classi sociali senza distinzioni anagrafiche.”
Nulla ridarà alla famiglia conclude Milana - ed ai tanti giovani che ogni sera affollavano i locali in cui esibiva, il sorriso e l’entusiasmo di Gabriele. Ma per ritrovare la necessaria serenità a riportare l’attenzione sul piano di un dialogo costruttivo sarà necessario fare piena luce su quanto è accaduto.