Riceviamo e pubblichiamo - Sul Certamen Ciceronianum il centrodestra versa lacrime di coccodrillo. Il presidente della Provincia Iannarilli dovrebbe mostrare più attenzione al territorio che governa, cosa che dovrebbe fare anche l’assessore regionale alla cultura Santini.
Il concorso internazionale di Arpino non ha bisogno di chiacchiere e di sterili polemiche, ma di certezze derivate da finanziamenti che ne garantiscano lo svolgimento a prescindere dalle maggioranze che governano la Regione.
Nell’attesa che l’esecutivo faccia qualcosa, il gruppo Pd è convinto sia necessario dare risposte definitive alla prestigiosa manifestazione di Arpino. Al fine di garantire adeguati finanziamenti presenteremo una proposta di legge che istituzionalizzi una manifestazione che si svolge da trenta anni, gode dell'alto patronato del presidente della Repubblica e richiama ogni anno studenti da tutta Europa.
Crediamo sia la risposta migliore ai problemi posti dal presidente del centro studi umanistici Marco Tullio Cicerone. Per quanto riguarda l’immediato siamo anche convinti che il presidente della Provincia Iannarilli sia in condizione di fare uno sforzo in più dal punto di vista finanziario, come pure può e deve farlo l’assessore regionale alla cultura e, in via eccezionale e nei limiti delle sue possibilità, anche il presidente del consiglio regionale Abbruzzese.
Con l’assestamento di bilancio poi si può provvedere a sanare la situazione pregressa. Spero che questo percorso e la proposta di legge che presenteremo nei prossimi giorni trovino il sostegno di tutti i consiglieri regionali, soprattutto di quelli eletti in provincia di Frosinone.
Francesco Scalia
Consigliere regionale Pd
Esterino Montino
Capogruppo Pd alla Regione Lazio
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