- “Salvaguardare il ruolo e la professionalità del personale regionale che in base alla legge 14/99 è stato trasferito alle Province è l’obiettivo dell’ordine del giorno allegato alla finanziaria regionale approvato sabato dal Consiglio regionale del Lazio”. Lo afferma Enrico Luciani presidente della Commissione Mobilità alla Pisana.
“Questo ordine del giorno dice Luciani rappresenta un punto di mediazione con gli assessori competenti ed è scaturito dalla presentazione di un mio emendamento alla finanziaria regionale che prevedeva l’istituzione di un ruolo ad esaurimento finalizzato a salvaguardare i diritti dei dipendenti trasferiti alle province.
Il documento approvato precisa il consigliere di Rifondazione Comunista - punta a una soluzione della vicenda che coinvolge i lavoratori ex regionali, il cui trasferimento alle province ha determinato ingiustificabili disparità di trattamento economico e di inquadramento contrattuale.
In particolare, con il provvedimento approvato il Consiglio impegna la Giunta e gli assessori competenti a definire entro 60 giorni il nuovo verbale di concertazione tra la Regione e le Province e, nell’ambito dello stesso, a porre in essere tutte le iniziative necessarie a tutelare i diritti di questi lavoratori.
Tra queste iniziative è prevista l’erogazione mensile della retribuzione tabellare, di quella individuale di anzianità e delle competenze accessorie fisse e il mantenimento del rapporto di lavoro di natura pubblicistica di tutti i dipendenti trasferiti.
L’ordine del giorno prevede, inoltre, l’avvio di un’immediata indagine conoscitiva circa l’effettivo rispetto da parte degli enti destinatari delle norme previste dalla legge 14/99. Nei casi più gravi di reiterate e accertate difformità dagli obblighi previsti dalla normativa in vigore conclude Luciani - è previsto il ritiro della delega trasferita e la relativa reintegrazione del personale nei ruoli della Regione”.