- Al termine del dibattito alla Pisana sulla vicenda Alitalia e dopo la replica del presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, il presidente del Consiglio regionale Guido Milana ha letto e messo ai voti la risoluzione, sottoscritta da tutti i consiglieri e votata all’unanimità, con la quale il Consiglio “impegna la Giunta regionale a prevedere lo stanziamento di risorse adeguate, anche nell’ambito del Programma Operativo Regionale e del Fondo sociale europeo 2007-2013, per l’innovazione tecnologica, le attività di ricerca e di formazione e tutte le altre iniziative indispensabili per la tutela dell’occupazione e lo sviluppo del sistema aeroportuale del Lazio”.
Nel documento si sollecitano anche le Commissioni consiliari competenti a “procedere rapidamente all'esame del disegno di legge n. 349 del 21 dicembre 2007 ("Istituzione del Distretto industriale di lavoro e servizi di Fiumicino, denominato "Città del Volo") affinché ne sia calendarizzata quanto prima la discussione e l'approvazione da parte del Consiglio regionale”.
La risoluzione approvata si apre con la premessa che evidenzia “il sistema aeroportuale del Lazio rappresenta una forte realtà produttiva ed occupazionale, di assoluto rilievo nel panorama nazionale, con i suoi 35mila addetti e le circa 130mila unità lavorative stimabili nell'indotto” e che “un ruolo decisivo, in questo sistema, è rappresentato da Alitalia e dal suo sistema societario, imperniato in particolare presso lo scalo di Fiumicino”.
La risoluzione, inoltre, impegna il Presidente della Regione:
ad assumere un'iniziativa nei confronti del governo tesa a garantire il miglior esito delle trattativa e le modalità migliori con cui esercitare un ruolo di monitoraggio e di concertazione;
a verificare l'eventualità e le conseguenti modalità attuative di una partecipazione della Regione Lazio e degli altri enti locali interessati al capitale sociale nella nuova compagnia aerea, come ulteriore garanzia per gli interessi economici del Lazio e la difesa dei livelli occupazionali nel settore aeroportuale;
a ribadire in tutte le sedi istituzionali e negli incontri con tutti i soggetti interessati la centralità, per la Regione Lazio, del profilo nazionale, internazionale e intercontinentale della nuova società che dovesse nascere dalla privatizzazione di Alitalia, l'unico in grado di garantire un'effettiva competitività sui mercati e un'adeguata offerta di servizi;
ad ottenere garanzie precise in merito all'effettivo mantenimento di Fiumicino come hub della" nuova società, alla sua integrazione con il sistema aeroportuale nazionale e regionale, alla difesa e allo sviluppo del polo manutentivo di Fiumicino come di tutte le altre attività. previste nel sistema produttivo aeroportuale;
a proseguire l'attività già avviata di consultazione permanente con il Comune e la Provincia di Roma, i Comuni di Fiumicino e Ciampino, le organizzazioni sindacali, l'attuale gestione commissariale di Alitalia e gli imprenditori privati;
a valutare insieme a tutti i soggetti interessati l'eventualità e le conseguenti modalità di una partecipazione dei dipendenti al capitale sociale della nuova società.
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