Viterbo - Politiche del 9 e 10 aprile Scrutinio elettronico Viterbo 17 marzo 2006, ore 3,50
- In pratica rispetto al passato cambia ben poco visto che l’unica differenza consiste nel fatto che i dati vengono raccolti con delle penne usb e poi portate in centri dove possono essere trasmessi al ministero degli interni. Un metodo macchinoso e poco efficace.
Per la prima volta i seggi della provincia di Viterbo, insieme a quelli delle altre province del Lazio, della Sardegna, della Liguria e della Puglia saranno interessati dalla rilevazione informatizzata dello scrutino, espressamente prevista dal D.L. 1/06 convertito con L. 22/06 .
Tale rilevazione sarà effettuata all'interno dell'ufficio elettorale di sezione da un operatore informatico, nominato dal ministro per l'innovazione e le tecnologie, che eseguirà la rilevazione delle risultanze dello scrutinio di ciascuna scheda, utilizzando un apposito strumento informatico, secondo le direttive emanate, per quanto di rispettiva competenza, dal Ministro dell 'Interno e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie.
Il presidente dell'ufficio elettorale di sezione procederà allo spoglio delle schede secondo le disposizioni vigenti, tenendo conto però delle esigenze connesse alle modalità operative della rilevazione informatizzata. A conclusione delle operazioni di spoglio delle schede il presidente dell'ufficio elettorale di sezione attesta la conformità degli esiti della rilevazione informatizzata rispetto a quelli risultanti dall'annotazione sulle tabelle di scrutinio cartacee e, in caso di discordanza tra i risultati, il presidente provvede agli adempimenti previsti dalla legge tenendo conto dei risultati riportati sulle tabelle di scrutinio cartacee.