Riceviamo e pubblichiamo - Il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Bruno Astorre, ha annunciato stamane che si sottoporrà volontariamente all’esame tossicologico del cuoio capelluto, invitando i consiglieri e gli assessori regionali a fare lo stesso.
“È un dovere che sento nei confronti dei cittadini del Lazio, in un momento così delicato per la vita politica regionale – ha spiegato Astorre –. Mi sembra giusto rassicurare l’elettorato che chi rappresenta le istituzioni non agisca mai sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, fermo restando il rispetto per la sfera privata di ciascuno”.
Astorre ha comunicato che renderà noti i risultati del proprio test sul sito internet del Consiglio e che farà altrettanto con i risultati comunicati alla presidenza dagli altri consiglieri che prenderanno analoghe iniziative.
Sempre sul sito internet istituzionale, nella sezione “trasparenza”, saranno pubblicate le dichiarazioni dei redditi di tutti i membri dell’assemblea regionale, con riferimento all’anno di insediamento (il 2005) e all’ultimo anno fiscale utile (il 2008). “Sarà un ulteriore strumento nelle mani del cittadino per avere un quadro quanto più chiaro possibile di chi ha amministrato per quasi cinque anni il loro territorio”, ha commentato Astorre.
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