- "Occorre un profondo rinnovamento della società per combattere la grande diffusione delle tossicodipendenze nella nostra regione”.
Lo ha dichiarato il presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio, Luigi Canali, intervenendo stamani, insieme al prefetto della provincia di Frosinone Piero Cesari, alla presentazione del libro “Cocaina Connection”, scritto dal giornalista Orfeo Notaristefano, presso l’Istituto Tecnico Commerciale di Ceccano.
“Se vogliamo debellare definitivamente questo drammatico fenomeno, - ha aggiunto - bisogna dare ai giovani lavoro e certezze per il futuro, e questo devono impegnarsi a fare le istituzioni”.
“I numeri relativi ai casi di tossicodipendenza sono sottostimati - ha spiegato il Presidente Canali davanti ad una folta platea di studenti. - La droga, specialmente tra i giovani, rappresenta, purtroppo, un fenomeno assi diffuso e radicato, molto più di quanto possiamo immaginare.
Tuttavia, questa situazione dipende soprattutto dalla società nella quale i nostri ragazzi vivono e che ogni giorno li costringe ad affrontare difficili sfide, senza fornire loro il necessario supporto.
Per fare tutto ciò è indispensabile che le istituzioni, ed in particolare la politica, scendano in campo in maniera concreta. Ad esempio, i Sert così come sono oggi, non servono alla comunità, poiché abbiamo bisogno non di strutture che si limitano a fornire metadone, ma di garantire una adeguata tutela alle famiglie, contribuendo al recupero e, soprattutto, al reinserimento degli individui.
Bisogna anche sviluppare campagne di sensibilizzazione verso la droga e le tossicodipendenze, cancellando il luogo comune che le persone che fanno uso di sostanze stupefacenti siano automaticamente tutti dei delinquenti o dei criminali. Sono solo persone che devono essere aiutate senza venire ghettizzate o emarginate”.