- Questa mattina, poco prima dell’inizio della seduta del Consiglio regionale del Lazio, il Senatore Stefano De Lillo (FI) ha tenuto un saluto di commiato nell’aula.
Le dimissioni dalla carica di Consigliere regionale e di membro dell’Ufficio di Presidenza, sono state presentate ieri, optando così per l’incarico parlamentare (Senato), così come ha fatto il suo collega di partito Gianfranco Sammarco (FI) eletto alla Camera dei Deputati nelle ultime elezioni politiche.
A loro subentrano Nicola Palombi e Vincenzo Saraceni, presenti in aula e accolti dal presidente di turno, della seduta odierna, Bruno Prestagiovanni.
"Porterò in Senato le ragioni del Lazio ha detto De Lillo - sono stato Consigliere regionale dal 1995 ad oggi, ho vissuto l'esperienza della maggioranza e quella dell'opposizione, ho combattuto e condiviso battaglie importanti per il futuro di questa Regione e sento il dovere di portare questa esperienza in Parlamento a servizio di tutto il Lazio.
Quelli in Regione sono stati per me anni importanti anche come esperienza umana, in cui ho vissuto momenti importanti, di contrasto e discussione, ma sulle basi della massima correttezza, dell’onestà intellettuale e del più intenso impegno politico.
Nel momento in cui lascio questa Assemblea sento il dovere di ringraziare anche tutto il personale del Consiglio regionale, che ha dato corpo alle mie iniziative con grande impegno ed altissima professionalità”.
Poi l’abbraccio ed il simbolico passaggio di testimone ai due subentranti Palombi e Saraceni, la stretta di mano cordiale a tutti i presenti.