- Il passaggio in Commissione della legge di riforma del Crel, organo previsto dallo Statuto della Regione, rappresenta uno snodo fondamentale, nel processo di crescita, sviluppo e modernizzazione delleconomia del Lazio. Con le modifiche che abbiamo introdotto, il Crel diventa una sorta di camera di concertazione, nella quale le categorie sociali, economiche e produttive potranno manifestare le loro istanze.
Allinterno di questo organo i problemi economici e sociali del territorio verranno esaminati e discussi, e saranno indicati gli interventi per la loro soluzione, quanto più possibile condivisa.
Accanto alla componente imprenditoriale e sindacale, saranno presenti nel Crel le associazioni dei consumatori, del volontariato e di promozione sociale, il sistema delle università e delle Camere di Commercio, fino alle associazioni vicine alle persone più svantaggiate. Attraverso il Crel la società civile del Lazio concorrerà alladozione delle scelte di politica economica e sociale che riguardano direttamente i cittadini, attraverso una reale applicazione del principio di rappresentanza.
Mi fa piacere sottolineare, a questo proposito, il clima di collaborazione, per il quale ringrazio il Presidente Alagna e i membri dellorgano consiliare, con cui si è giunti, in Commissione, alla stesura del testo definitivo approvato oggi allunanimità.
E quanto ha dichiarato lassessore agli Affari Istituzionali, Regino Brachetti, uscendo dalla seduta della III commissione consiliare permanente, Affari Istituzionali e Enti Locali, presieduta da Roberto Alagna, nel corso della quale è stato approvato il testo del progetto di legge di riforma del Crel.