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Precari in Provincia - Egidi (Pd) respinge le accuse al mittente
"Bianchini ha perso un'occasione per tacere"
di Giuseppe Ferlicca
Viterbo - 23 aprile 2011 - ore 2,45


Andrea Egidi
- Precari in Provincia, Mazzoli che c'entra? Arriva a breve giro di posta, dal segretario provinciale Pd Andrea Egidi, la replica all'assessore Bianchini, che parlando dell'atteggiamento di alcuni sindacati, tira in ballo la precedente amministrazione provinciale. Che a inizio mandato spedì a casa diversi precari.

“Mi pare singolare – dice Egidi – che l'assessore chiami in causa Mazzoli e la sua amministrazione, che proprio a detta del centrodestra, in quegli anni lavorava troppo in termini d'investimenti per dipendenti e lavoratori. Più volte sono arrivate critiche sui troppi soldi investiti per il personale. Quella di Bianchini è una polemica incomprensibile, a fronte di chi in passato ha raggiunto risultati”.

Nel 2005, dice Bianchini, la situazione economica dell'ente era florida. “Mica tanto – replica Egidi –. L'assessore deve ricordarsi e se non se lo ricorda gli possiamo fornire i documenti, che Mazzoli trovò il patto di stabilità saltato. Quindi nel 2006 non fu possibile costruire operazioni sul personale e nemmeno accendere mutui per investimenti su lavoratori.

I fatti parlano chiaro. Mazzoli ha comunque costruito una politica seria sul personale. Il centrosinistra si fece carico di 43 unità di cantieri scuola composti uno da cantonieri e l'altro da polizia provinciale. Quest'ultimo subì un allargamento prima del voto. Ora sono lavoratori dell'ente, stabilizzati. Mentre Battistoni e gli amici di Meroi criticavano, Mazzoli e la sua giunta costruivano un percorso di stabilizzazione”.

Bianchini se lo dovrebbe ricordare, sostiene il segretario Pd. “Nel 2005 – spiega Egidi – era consigliere di maggioranza con Marini, si ricorderà dei lavoratori socialmente utili e gli ex Ciet. Mazzoli ha avviato un percorso, consentendo alla nuova giunta di portarlo a termine.

Nel novembre 2009 mi risulta che sempre Mazzoli abbia avviato un percorso per la stabilizzazione di 18 persone, in base alla legge Prodi e utilizzando come criterio l'anzianità di servizio. Non si capisce proprio la polemica di Bianchini”.

Entrando a palazzo Gentili, l'assessore sostiene che diversi lavoratori furono mandati via dal centrosinistra. “Una quota in scadenza nel 2005 che la giunta non riuscì a stabilizzare per la situazione che si trovò allora. Non rosea – ricorda Egidi - io non parlo di quanto sta avvenendo in questi mesi. Meroi ha costruito un percorso con serenità, ma forzare la verità è un esercizio che chi governa non dovrebbe fare.

Penso che Bianchini abbia sprecato un'occasione per stare in silenzio”.


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