Riceviamo e pubblichiamo
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Sposetti e Foroni al vertice di un "regime"? Mancinelli contesta questa tesi.
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- Il titolo ”Contro il qualunquismo, Lucia Catanesi appoggia Parroncini” sarà senz’altro una forzatura giornalistica. Credo comunque che una riflessione sia doverosa.
Ma che c’azzecca quella premessa sulla democrazia e la non accettazione delle imposizioni?
Evoca l’idea che senza Parroncini e la sua lista il 14 ottobre si consumerebbe un liberticidio storico.
Si insinua subdolamente il dubbio che altrimenti sarebbe tutta una finzione organizzata da un regime incontrastato. Stiamo forse scherzando?
E tutti quelli che decidessero di sostenere le altre liste, sono forse portatori sciocchi di cervelli all’ammasso, capi chinati al ras di turno?
Chiamiamo in piazza centinaia di migliaia di persone per scegliere un leader collegato ad una piattaforma politico/programmatica e rappresentiamo questo evento unico nel panorama delle democrazie europee come una congiura?
Non mi pare un bel servizio al nascente Partito Democratico, quello che la Catanesi offre, andando, mi auguro, oltre le sue intenzioni. E’ il rischio delle semplificazioni e delle approssimazioni.
Mi si consenta poi una ulteriore riflessione. Parroncini può legittimamente collocarsi dentro questo processo democratico con la sua faccia, le sue idee e le sue proposte. E’ un diritto che non gli va riconosciuto, gli appartiene a prescindere.
Non imbracci lui però l’argomento della polemica contro gli apparati. Da chi esordisce in politica come funzionario di partito mi sembra proprio troppo!
Lo faccia con le sue proposte, con gli approfondimenti programmatici sulle tematiche dell’ambiente, del lavoro, dell’innovazione che caratterizzano i riferimenti nazionali della sua lista.
Sarà un contributo più che utile necessario e mi auguro che su questo la politica si riesca a confrontarci nel modo più ampio, trasparente, approfondito possibile. Il 14 ottobre sarà in tutta Italia una giornata straordinaria di partecipazione politica.
Per una volta, in sede locale, non sprechiamo l’occasione
Sandro Mancinelli
Consigliere comunale Ds per il Partito Democratico