 |
Un mezzo dei vigili del fuoco
Copyright Tusciaweb
|
- Rientrano le imbarcazioni della protezione civile. Dopo due ore di ricerche nella parte di costa che va dal Comune di Bolsena a quello di Montefiascone, non c'è stato nessun segnale positivo.
Il vicesindaco Giuseppe Catalini, che ha seguito direttamente da un'imbarcazione le ricerche, afferma a fine giornata: "Insieme alla squadra dei vigili del fuoco stiamo monitorizzando l'area del presunto inabissamento del corpo di Matthias Kehrer.
Non è facile fare le ricerche in un bacino così grande come il lago di Bolsena.
Speriamo che quando tra domani e lunedì arriveranno strumenti altamente tecnologici, potremo intensificare queste ricerche che saranno comunque sempre attive e che ripartiranno domani in prima mattinata".
I precedenti di corpi scomparsi nel lago, a sentire i bolsenesi, sono rari. Se ne ricorda solo uno.
L'ultima persona morta nel lago fu trovata, invece, a una profondità di 107 metri, molto distante dal luogo di inabissamento e, addirittura, venti giorni dopo.
Il robot (Rov), per accelerare le ricerche, sembra che arriverà lunedì.