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L'avvocato Giorgio Barili
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- Angelo Bologna sarebbe pronto a consegnarsi alle forze dell’ordine.
Secondo indiscrezioni, l’imprenditore, al momento latitante, potrebbe costituire in settimana.
E’ questa probabilmente la vera novità della giornata di ieri.
Giornata che sembra segnare un punto in favore della difesa dei diversi indagati.
Soddisfatto, dopo l’interrogatorio di garanzia, di ieri, davanti al Gip Mautone, anche il pool di avvocati dell’imprenditore Giuseppe Bologna, figlio di Angelo.
Pool formato da dagli avvocati Giorgio Barili, Marcello Melandri e dal consulente scientifico Paolo Dell’Anno.
A Giuseppe Bologna, cotitolare della Econet, è contestato il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti.
“Il nostro assistito - afferma Giorgio Barili - ha risposto a tutte le domande. Abbiamo potuto contestare tutte le accuse mosse nei confronti delle presunte irregolarità riscontrate dai carabinieri del nucleo di tutela ambientale.
Il nostro assistito, va sottolineato, non ha nulla a che fare con i reati di corruzione. Rispondendo alle domande abbiamo cercato di far capire che non c’è stato niente di illegittimo nell’attività svolta dalla Econet e dalla Sieco”.