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Massimo Leonardi
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- Tutti assolti.
Nessun colpevole per gli attentati di stampo anarcoinsurrezionalista avvenuti a Roma e Viterbo tra il 2003 e il 2004.
E' questa la decisione della corte d'assise d'appello di Roma.
Assolto Marco Ferruzzi per non aver commesso il fatto.
Ferruzzi era stato condannato in primo grado a nove anni per il pacco-bomba alla caserma dei carabinieri di viale Libia e per il plico, disinnescato dagli artificieri, spedito alla questura di Viterbo lo stesso giorno. Mel primo attentato fu ferito a una mano il maresciallo Stefano Sindona.
Assolto Simone Del Moro, condannato a sei anni per l'ordigno scoppiato davanti un'aula del tribunale di Viterbo del 19 gennaio 2004.
Prosciolto, per prescrizione del reato, Massimo Leonardi, condannato a tre anni per l'assalto nel '99 a un McDonald's a Trastevere durante una manifestazione cui presero parte oltre trecento esponenti dell'area antagonista.
La Procura generale ha annunciato ricorso in Cassazione.
In primo grado i giudici avevano pronunciato sei assoluzioni per David Santini, Sergio Maria Stefani, Danilo Cremonese, Valentina Speziale, Claudia Cospito e Stefano Del Moro fratello di Simone.
Nel corso del processo d'appello il procuratore generale Antonio Marini, sostenendo l'accusa, aveva chiesto la conferma delle tre condanne e anche di poter riavviare il procedimento contro i sei anarchici assolti in primo grado contro i quali non si era potuto procedere a causa della legge che impediva di appellare le sentenze di assoluzione, legge revocata recentemente dalla Corte Costituzionale.
Ma la Corte ha respinto le istanze del procuratore.
Marini ha annunciato il ricorso in Cassazione.