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Ugo Giglii
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- Centomila euro contro il precariato.
Questo il contributo che la Provincia di Viterbo ha messo a disposizione dei datori di lavoro della Tuscia che intendono stabilizzare i loro dipendenti con contratti a tempo indeterminato.
“Il lavoro precario afferma l’assessore al Bilancio, Ugo Gigli, punta a manomettere diritti e tutele degli individui, per questo credo che incentivare le aziende che stabilizzano sia un modo per far tornare nei ranghi un meccanismo ormai viziato e per ridare opportunità a chi, anche adulto, quotidianamente deve far i conti con un lavoro instabile, che non dà garanzie per il futuro”.
I contributi della Provincia saranno erogati tramite un bando a cui è possibile partecipare presentando una domanda entro il 25 luglio 2007.
Possono beneficiare dei finanziamenti i datori di lavoro che abbiano alle loro dipendenze precari o che facciano ricorso a contratti di collaborazione a progetto o a somministrazione.
“Per ogni assunzione spiega Gigli sarà assegnato un contributo pari a cinquemila euro. Per accedervi è necessario presentare una domanda corredata dai dati del lavoratore e dell’azienda. Da sottolineare che la stabilizzazione deve essere definitiva perché se dopo aver ottenuto i fondi i titolari licenziano il personale, saranno costretti a restituirci l’intera somma”.
Il bando, completo di ogni dettaglio, è disponibile sul sito www.provincia.vt.it. “Anche questa iniziativa è significativa e importante in quanto, nonostante sia solo un piccolo aiuto, rappresenta la volontà di fare materialmente qualcosa per il lavoro precario, che purtroppo danneggia la vita sociale di molte persone.
Il nostro conclude Gigli - è quindi un impegno serio e preciso che intendiamo portare avanti: la stessa iniziativa, infatti, sarà ripresentata anche nel bilancio 2007”.