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Ferindo Palombella
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- Oltre un milione e 200mila visitatori, più di 70 giornate di stand espositivi, una ventina di appuntamenti in Italia e all’estero. Sono questi alcuni dei numeri del programma delle manifestazioni fieristiche predisposto dalla Camera di Commercio di Viterbo per sostenere la partecipazione delle imprese ai più importanti eventi locali, nazionali e internazionali dell’anno.
Molte le novità in programma rispetto al 2006, soprattutto nel comparto agroalimentare, tra cui: Expo Food Italy a Shanghai, la prima fiera in Cina dedicata ai prodotti alimentari italiani (svoltasi nel mese di gennaio); Tema a Copenhagen (25-28 febbraio) l’appuntamento biennale sul comparto agroalimentare rivolto al mercato scandinavo; Seoul Food & Hotel (24-27 aprile), manifestazione fieristica su alimentazione e turismo, interessante per le possibilità di sviluppo sui mercati emergenti dell’estremo oriente.
Alle new entry si aggiungono gli appuntamenti tradizionali: MIA di Rimini (10-13 febbraio), Fiera per Alimenti e tendenze per il fuori casa e la grande distribuzione; Vinitaly di Verona (29 marzo-2 aprile), Salone internazionale del vino e dei distillati; Nitriti di Primavera a Tuscania (11-13 maggio), Fiera nazionale del cavallo italiano; Sana di Bologna (13-16 settembre), Salone internazionale del naturale, alimentazione, salute, ambiente; BIT di Milano (22-25 febbraio), Borsa internazionale del turismo; a settembre Buy Lazio workshop internazionale del turismo. Confermate anche le tappe all’estero: CBR (22-26 febbraio) Fiera internazionale dei Viaggi e Tempo libero a Monaco di Baviera; Summer Fancy Food (8-10 luglio), Fiera agroalimentare a New York rivolta ai mercati nordamericani; Anuga (13-17 ottobre), la più importante fiera agroalimentare internazionale in programma Colonia; WTM (12-15 novembre), Fiera internazionale del turismo a Londra.
Si moltiplicano, inoltre, gli appuntamenti nella Nuova Fiera di Roma: Globe (22-24 marzo), Fiera internazionale del turismo; Cibus (13-16 aprile), Salone dell'alimentazione italiana di qualità; MOA Casa (ottobre), Mostra di arredo e design; Arti e Mestieri (dicembre), Mostra mercato dell’artigianato e dell’enogastronomia.
“Per il programma fieristico di quest’anno dichiara Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo abbiamo stanziato 295.000,00 euro, un importo che assume ancora più rilevanza considerando la compartecipazione alla maggior parte degli eventi di Unioncamere Lazio, Regione Lazio e Provincia di Viterbo. Vogliamo in questo modo consentire alle imprese della Tuscia fortemente motivate e preparate a farsi conoscere nei nuovi mercati. Al tempo stesso continueremo la nostra azione di supporto, prima, durante e dopo la singola manifestazione, e monitoreremo gli esiti dal punto di vista qualitativo e quantitativo”.
Da una recente indagine realizzata da Eurisko per l’Aefi (Associazione Esposizione e Fiere Italiane) risulta che le piccole e medie imprese considerano l’esposizione dei propri prodotti in fiera come uno dei principali se non il più importante strumento di marketing per far conoscere i propri prodotti al mercato, aprirsi al mercato estero e trovare nuovi clienti. Inoltre emerge che da una fiera ogni azienda in media ricava 50 contatti utili e sviluppa nuove relazioni commerciali con il 30% di questi.
Le imprese interessate a ricevere maggiori informazioni sulla partecipazione agli eventi fieristici possono contattare Annamaria Olivieri, responsabile internazionalizzazione, manifestazioni fieristiche e valorizzazione dei prodotti tipici locali della Camera di Commercio di Viterbo, tel. 0761.234403/ fax 0761.234477/ e-mail: annamaria.olivieri@vt.camcom.it o consultare il sito: www.vt.camcom.it.