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Il carcere di Civitavecchia
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- Nel corso di predisposti servizi di controllo sul territorio, finalizzati alla repressione dei reati contro il patrimonio e delle rapine, ieri sera carabinieri della locale compagnia hanno tratto in arresto due cittadini rumeni Sirghie Neculai del 1974 e Sirghei Gheorghie del 1966.
I due rumeni, entrambi pregiudicati, si erano resi autori di una rapina impropria all’interno di un noto supermercato del centro di Ladispoli, verso l’orario di chiusura del centro commerciale.
Dopo aver riempito alcune sacche con svariate bottiglie di alcolici e merce varia, hanno tentato di uscire dal centro commerciale, approfittando della momentanea presenza di un solo cassiere.
Ma non sono passati inosservati all’impiegato che ha tentato inutilmente di fermare i due avventori, ricevendo un violento colpo per il quale è caduto a terra e gravi minacce di morte.
Immediatamente è stata informata la centrale operativa che disponeva le ricerche facendo affluire sul posto numerose pattuglie che stavano svolgendo il servizio di controllo del territorio.
I due non hanno fatto a tempo ad allontanarsi che una pattuglia dei carabinieri di Ladispoli li rintracciava notandone l’atteggiamento sospetto.
Alla vista dei militari hanno tentato invano di fuggire, senza riuscirvi.
Sono stati bloccati e arrestati dai militari dell’arma che avevano già circondato, con quattro pattuglie, l’intera zona.
Il bottino, del valore di circa cinquecento euro è stato restituito al titolare del centro commerciale, mentre per i due si sono aperte le porte del carcere di Civitavecchia, a disposizione dell’autorità giudiziaria civitavecchiese.
