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Pietro Tidei
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- Con una lettera ai sindaci di tutto il comprensorio Pietro Tidei propone di riavviare l’iniziativa su Governo e Regione, attivando il tavolo della salute e del lavoro proposto dallo stesso Ministro Bersani nell’ultimo incontro con i sindaci del comprensorio.
Ecco il testo della lettera (inviata ai sindaci di Tolfa, Allumiere, Tarquinia, Cerveteri, Ladispoli e per Civitavecchia al commissario Iurato) e quello del documento, destinatari Bersani e Marrazzo, proposto per la condivisione.
Constato con preoccupazione che l’iniziativa del tavolo della salute e del lavoro promesso da Governo e Regione tarda ad avviarsi.
Allo stato attuale, mentre i lavori della centrale a carbone proseguono, non esiste nemmeno un’agenda dei lavori e di fatto il tavolo deve essere ancora convocato alla sua prima riunione.
Registro anche la crescente preoccupazione con la quale la comunità cittadina di S. Marinella contraria al carbone vive questo ritardo.
Penso sia così anche nel resto del comprensorio e temo che in questo senso non ci sia d’aiuto la recente crisi amministrativa apertasi a Civitavecchia
E’ per questo che propongo di riavviare l’iniziativa su Governo e Regione a partire dalla lettera che segue che vi sottopongo per la condivisione.
Al Ministro dello Sviluppo Economico
Pierluigi Bersani
Al Presidente della Regione Lazio
Piero Marrazzo
Oggetto: Centrali a Carbone di Civitavecchia
Dall’incontro svolto a fine novembre sulle centrali a carbone di Civitavecchia sono emersi importanti orientamenti e alcuni impegni che fin qui non hanno trovato concreto riscontro.
In quella sede i sindaci del comprensorio, giunti per ribadire forte il “no al carbone” delle comunità rappresentate, hanno preso atto delle esigenze da Lei riferite, signor Ministro, in materia di politica delle risorse energetiche e degli orientamenti del Governo.
In particolare sia la “salute bene non negoziabile” sia l’esigenza di una “politica di sviluppo economico che superi la mono-cultura energetica” erano stati identificati come temi guida nel rapporto tra Ente elettrico e Comunità.
Si è dunque convenuta l’’apertura di un tavolo consultivo e negoziale, a cui Governo e Regione offrivano garanzie di mediazione.
Da allora la costruzione dei gruppi a carbone di Torre Valdaliga non si è certo interrotta, ma è proseguita con grande intensità.
I dubbi e le incertezze che spingevano le popolazioni locali ad una forte opposizione non si sono neanche loro di certo arrestati, ma in assenza di risposte sono anzi cresciuti, mutuando da questo ritardo e dal silenzio che lo circonda elementi di ancor maggiore disagio e di allarme.
Occorre dunque mettere fine al più presto a questa attesa e a questi silenzi.
Chiediamo per questo l’urgente convocazione da parte del Ministro del promesso tavolo della salute e del lavoro con l’auspicio che da esso giungano presto le prime risposte concrete verso le comunità che rappresentiamo e che oggi più che mai rivendicano a gran voce garanzie e certezze.
Il Commissario I sindaci
Civitavecchia
S. Marinella
Tolfa
Allumiere
Tarquinia
Cerveteri
Ladispoli