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Viterbo
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Riceviamo e pubblichiamo
- Caro direttore,
leggo oggi con interesse l’intervento del dottor Prosperoni che ci richiama ad un maggiore interesse rispetto alle problematiche inerenti i diversamente abili.
Ha senza dubbio ragione, come ha ragione quando coglie il senso degli interventi che si sono succeduti a proposito della “querelle” Marenzoni-Rotelli.
Non sciocca voglia di polemica o ansia di protagonismo, ma sollecitazioni a fare meglio.
Ed è in questo solco che si inserisce l’emendamento al Bilancio di previsione 2007 che è stato presentato il 26 gennaio dal gruppo D.S., di cui sono la prima firmataria, in cui si chiede di destinare 65.000 euro all’abbattimento delle barriere architettoniche nella nostra città.
Il capitolo dal quale si chiede di attingere è quello riguardante il verde pubblico; è senz’altro piacevole avere belle aiuole, variopinti giardini, ma forse, proprio per il rispetto e l’attenzione che si deve ai nostri concittadini diversamente abili, ancora più opportuno sarebbe avere marciapiedi percorribili, ascensori funzionanti nei luoghi pubblici, bagni accessibili ecc. ecc.
O no?
Consapevoli di aver svolto un po’ del nostro dovere di forze di opposizione e grati a chi ci ricorda i nostri obblighi , aspettiamo fiduciosi risposte…
Linda Natalini
Consigliere Comunale D.S.