Senza filtro - L’archetipo della scrofa (o maiale) nella simbologia primordiale.
Si può parlare di sacralità, innocenza, spontaneità e conformità riferendosi ad un animale che oggi viene preso a simbolo di brutalità, impudicizia, avidità e lascivia?
Ci troviamo chiaramente di fronte ad una scissione dell’immagine psichica che ci consente di percepire le caratteristiche del maiale in forme così contrapposte.
Per una parte della nostra mente, avvicinandoci al sentire originario del vivere in mezzo alla natura, sembra alquanto logico vedere quest’animale come espressione di una grande capacità di sopravvivenza e quindi rispettabile nelle sue manifestazioni.
Tra l’altro da un punto di vista di “somiglianza della carne”, essendo l’uomo ed il maiale onnivori per natura, c’è una grande compatibilità fisiologica, infatti gli organi del suino possono essere trapiantati nell’uomo spesso senza rigetto. Ma non è questo il punto, la verità è che noi possiamo anche psichicamente identificarci nel maiale, e se lo facciamo rispettandolo scopriamo che le sue qualità non son per nulla riprovevoli.
A questo proposito vedi l’approfondito studio di Jutta Voss (La luna nera) in cui il maiale viene preso a simbolo del potere femminile. Osserviamo un’analoga descrizione prendendo in esame le caratteristiche dell’archetipo zodiacale cinese del Maiale.
Il 18 febbraio 2007 inizia l’anno del Maiale. Questo è un segno femminile, caratteristico di onestà, semplicità e grande forza d’animo.
Il Maiale o Cinghiale è l’emblema della buona volontà e della coerenza, ha il dono della pazienza, è leale e premuroso e le sue amicizia sono sincere. Non si ribellerà se dovrà restare sullo sfondo a reggere il peso del mondo. Il senso della sua capacità di dedizione è ben rappresentato anche nell’antica tradizione Induista, in cui un Avatar di Vishnu, un cinghiale, con la sua forza salvò la terra dall’alluvione sollevandola con le sue zanne.
In realtà noi pensiamo male del Maiale, perché è uno spirito semplice che dice “pane al pane e vino al vino” non ci sta a raggiri ed imbrogli e questo non piace alla società corrente basata sull’ipocrisia e sulla speculazione. Tutto sommato per quella parte della nostra mente che rispetta le origini e la naturalità dell’uomo questo sarà un bellissimo anno, pieno di doni benefici, che ci farà riscoprire la gioia di essere quello che siamo “poco, pochissimo o niente” come diceva Carla Lonzi….
18 febbraio 2007 h. 16.00 Festa del Maiale (e capodanno cinese)
Villa Lina Biofficina, Via Magenta, 65 Ronciglione (Vt)
Dialogo-incontro di culture diverse sull’archetipo del Maiale.
Giro di condivisione sull’opinione di tutti i presenti.
Festa con danze rituali, canti e giochi innocenti. Pagnottelle a forma di maiale.
Ognuno è invitato a portare una fantasia culinaria vegetariana ispirata al maiale.
Partecipano: Paola Igliori, Antonio D’Andrea, Maria Castronovo, Stefano Panzarasa, Angela Marrone, Massimo Andellini, Ennio La Malfa, Daniela Cassone, Lula Dell’Erbe. Moderatore e conduttore Paolo D’Arpini.
Info: Paola 3398192438 Paolo 0761-587200 circolo.vegetariano@libero.it