Senza Filtro - Sono profondamente rammaricato dalle segnalazioni e dalle polemiche che in questi ultimi giorni hanno fatto parlare di via Vittorio Veneto, del Monumento ai Caduti e più in generale dello stato di degrado in cui versano strade, verde e marciapiedi del Barco e dei Cappuccini, come se la Circoscrizione se ne sia lavata le mani o, peggio ancora, come se non esistesse per nulla.
Parlerò soltanto a titolo personale, senza nulla togliere al ben noto impegno profuso anche dagli altri consiglieri di maggioranza della V Circoscrizione, presidente Caporossi in testa.
Posso dimostrare che il sottoscritto sin dal 2004, subito dopo l’elezione a consigliere della V Circoscrizione, ha effettuato un monitoraggio del verde e di tutte le situazioni di pericolo e di degrado che interessavano e in qualche caso, interessano tuttora, la V Circoscrizione.
Ultimamente ho più volte sollecitato la necessità di provvedere alla sistemazione del manto stradale in via M. Cervino, strada Coculo e via Monti Cimini, per non parlare dei marciapiedi disastrati in diversi punti della Circoscrizione (Grotticella compresa), degli escrementi di cani sparsi ovunque e della grave situazione di pericolo esistente su strade criminalmente ritenute a scorrimento veloce come via C.Cattaneo, via M.Cimini, via IX Stormo e via M.Cervino, per le quali ho segnalato al vento la necessità di posizionare dei dossi di rallentamento e un passaggio pedonale rialzato in prossimità delle scuole di via C.Cattaneo.
Non so più cosa fare per portare a termine le trattative insieme all’assessore Fracassini ed i responsabili della Lidl, per il recupero del rudere adiacente il discount del Barco.
Rudere e vegetazione spontanea che uniti ai pericolosi avvallamenti del manto stradale della parte alta di via Monti Cimini, sono il fiore all’occhiello del degrado del Barco.
Ho rappresentato la necessità di procedere alla pulizia dei tombini di via C.Cattaneo che non raccolgono più le acque piovane perché intasati. Ho perso circa 12 mattinate in Comune solo per tentare di risolvere il problema di via M. Amiata dove esiste una sporgenza di terreno delimitata da un muro che provoca il restringimento della carreggiata in prossimità di una curva e dell’ingresso di un garage condominiale, oltre che rifugio per incontri di giovani scarsamente rispettosi del bene comune e delle norme di civile convivenza.
porgenza non riportata, tra l’altro, da alcuna planimetria catastale. Ho segnalato più volte la scarsa pulizia delle nostre strade anche dopo il passaggio del personale addetto che ben si guarda di rimuovere la sporcizia, per esempio, nascosta tra l’erba di largo Monti Cimini.
Chissà quante altre cose ho segnalato e posso dimostrare, per onorare l’impegno preso nel 2004 con i cittadini in nome mio e di Alleanza nazionale. Potrei riempire pagine di giornale per dimostrare quanto ho creduto e quanto mi sono impegnato per essere veramente, nei miei limiti, un punto di riferimento per molti cittadini e anello di collegamento con l’amministrazione comunale, rimanendo fuori di tutte le situazioni che troppe volte, hanno creato danni d’immagine ad An.
Ho chiesto anche aiuto con queste parole: “Gradirei vedere qualche esponente del mio partito disposto ad appoggiare la voce di un semplice consigliere di Circoscrizione pagato 70 euro l’anno per dare serio ascolto ai cittadini della V Circoscrizione, in nome di un gran partito come Alleanza nazionale”.
Non ho ricevuto nulla; né un incitamento a continuare, né a farla finita. Ho addirittura sentito vociferare il desiderio di qualcuno affinché si tolgano le Circoscrizioni.
Tornando a questi giorni, quindi, dovrei gioire nel vedere finalmente dei lavori in corso a P.Vittorio Veneto dove in due occasioni ho scritto: “… con il degrado e la sporcizia che penalizza piazza Vittorio Veneto ed in particolare con la scarsa attenzione manifestata verso un monumento che, per quanti lo comprendono, rappresenta il perenne ricordo dei marinai che hanno combattuto a costo della loro vita per donarci un’Italia libera e democratica”.
No, non gioisco perché in quel “finalmente c’è qualcuno che volge lo sguardo anche a quanto accade fuori le mura”, citato nella nota di degrado cittadino denunciato dal senatore Bonatesta, riferendosi all’intervento del consigliere al Comune Contardo, leggo, tra le righe, quanto la Circoscrizione sia ignorata a qualsiasi livello politico.
Con questi dovuti chiarimenti concludo riconoscendo chiari meriti e valori sia al sindaco Gabbianelli, sia al senatore Bonatesta e all’amico Contardo, chiedendo però maggiore attenzione sull’operato dei consiglieri e presidenti di Circoscrizione, nella speranza di vivere una politica più attenta ai cittadini che a tutto il resto.
Maurizio Pinna Consigliere An V Circoscrizione