Viterbo 16 giugno 2005 - ore 18,40 - Tra il '63 e il '64, il juke-box sta diventando una realtà concreta anche in Italia. Vittorio Salvetti ha "l'idea", semplicissima: inserirvi a giugno 10 dischi speciali (un cantante diverso per ciascun lato del 45 giri) e premiare a settembre la canzone "più gettonata dell'estate". Juke-box è bello così colorato e luccicante, dà musica in hi-fi, al bar con gli amici. E gettoni tu, quindi "scegli": i ragazzi sono tutti dee-jay... 35 anni fa!
Estate '64: nasce la prima edizione con 10 dischi in 4000 juke box. Finale ad Asiago: vince Bobby Solo ("Credi a me"); tra i giovani si segnala Lorenzo Pilat alias Pilade. E' però soprattutto l'estate del surf: Catherine Spaak canta "L'esercito del surf" e un nugolo di negretti del Madagascar, i "Surf" appunto, cantano "E adesso te ne puoi andar".
Estate 65: seconda edizione: vince Petula Clark, "Ciao ciao", versione italiana di "Downtown"; è il vero primo grande successo popolare del Festivalbar. Segnalati: Little Tony, Pino Donaggio, Fausto Leali, John Foster (il giornalista Paolo Occhipinti, attualmente direttore di Oggi). I juke box in Italia sono già 15.000.
Estate '66: finale a Salice Terme: è l'estate di Caterina Caselli che vince con "Perdono", seguita da Little Tony con "Riderà".
Walter Gurtler, un famoso discografico dell'epoca, "regala" a Salvetti tre ospiti eccezionali: Michèl Polnareff ("Una bambolina che fa no no no"), Françoise Hardy ("Les garçons et les filles") e Sonny & Cher: insieme cantano "Little man"; lei, Cher, sì proprio lei, canta "Bang bang".
Estate 67: Salvetti resta a Salice perchè, gli dicono, "quest'anno otterremo un pò di spazio-tv"...C'è Rocky Roberts "Stasera mi butto" (con la fidanzata Lola Falana), c'è Dionne Warwick; si rivelano New Trolls, Dik Dik e Camaleonti.
Nasce il "discoverde" e se l'aggiudica Al Bano con "Nel sole".
Il juke-box è una luccicante realtà: gli apparecchi in circolazione ora sono 25.000 e costituiscono l'unico mezzo di diffusione della musica alternativo a radio e tv.
Nel 1968, per la quinta edizione, Salvetti torna ad Asiago: sa che un amico bresciano sta per aprire lì un hotel, il Linta. Sarà la sede delle prima finale televisiva: un'ora e mezza, sul secondo canale. Ci saranno Adamo, Aznavour, Aphrodite's Child e Claude François. Farà un saltino al Linta anche Celentano. Nasce il "discoverde" e se lo aggiudica un ragazzo di Poggio Bustone che lavora come autore alla Ricordi e ha inciso un disco-prova, "Prigioniero del mondo": si chiama Lucio Battisti. I "Ribelli", con Demetrio Stratos, cantano "Pugni chiusi".
Nel 1969 Festivalbar resta ad Asiago (ci resterà fino al '74) e "scoppia" letteralmente: Lucio Battisti passa nella serie dei big e stravince con "Acqua azzurra acqua chiara"; alle sue spalle si piazzano addirittura tre artisti con brani suoi: Patty Pravo "Il Paradiso", Dik Dik "Il primo giorno di primavera", Formula 3 "Questo folle sentimento". Nei "verdi" vince con "Acqua di mare" Romina Power; lì c'è anche Al Bano che canta "Pensando a te". Ci pensano davvero e si sposano.
La serenata è un concerto di 30 mila juke box.
1970: è l'anno della musica classica nei juke box. E' un'idea che frulla nella testa di Salvetti da tempo: vengono stampati dischi specialissimi e così nei juke box vanno Battisti e Vivaldi, Papatanassiou e Mozart, Dalla e Scarlatti.
Rivince Battisti ("Fiori rosa fiori di pesco") e tra i gruppi si riconfermano Camaleonti e Dik Dik; primi degli stranieri Aphrodite's Child "it's five o'clock"; ma anche Vivaldi entra in hit parade con "L'andante dal concerto per due mandolini" eseguito dai Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone.
Ad Asiago verranno anche Salvatore Accardo e Narciso Yepes. I juke-box segnalano, tra i "verdi", un dolcissimo brano di un giovane poco noto, "Favola blu", canta Claudio Baglioni. Tra i nuovi gruppi, si stanno mettendo in luce i Pooh: scoppieranno letteralmente il prossimo anno con "Tanta voglia di lei".
1971: il Festivalbar di Asiago riporta sulla scena vecchi e nuovi autori, come sempre, ma la parte del leone questanno la fanno gli stranieri, anzi uno straniero, Demis Roussos (We shall dance) che aveva già vinto lanno prima con gli Aphrodites Child. Altri gettonatissimi: Santana e Deep Purple.
Tra gli italiani, sè detto, affermazione autorevolissima dei Pooh con Tanta voglia di lei.
1972: torna in auge la canzone italiana per unestate tutta al femminile. Vince Mia Martini con Piccolo uomo. Da questo momento inizia lescalation di Mia (ex Mimì Bertè): Festivalbar 1972 la consacra come una delle nostre migliori interpreti in assoluto.
E nel 1973: con Minuetto rivince Mia Martini indimenticata primadonna della canzone italiana. Altra estate al femminile anche per laffermazione di Marcella Bella (Io domani) e Patty Pravo (Pazza idea). Ma è anche lestate del Baglioni di Questo piccolo grande amore: Festivalbar lo premierà un anno dopo.
A festeggiare il decennale ad Asiago, il grandissimo Leo Ferrè.
Il 1974 è, appunto, il trionfo di Claudio con "E tu"; a fargli festa c'è James Last con "Beethoven 74", i Sentacruz con "Soleado", Waldo de Los Rios con la "Sinfonia n.40 di Mozart" arrangiata a marcetta. Anche l'idea del "classico" quindi, con qualche anno di ritardo, funziona.
Nel '75 Festivalbar lascia l'Altopiano di Asiago. Gli è diventato stretto. C'è la grande occasione dell'Arena di Verona. Gli stessi amici asiaghesi di Salvetti comprendono e, seppur dispiaciuti, gli "danno il permesso di andarsene".
E' l'Arena! Vince Drupi, ma c'è anche una Patty Pravo in formissima, Aznavour e la grande orchestra, Gloria Gaynor, Suzy Quatro.
L'Arena '76 è quella di Gianni Bella ("Non si può morire dentro"), di Julio Iglesias, Eric Carmen, John Miles e Le Orme di "Canzone d'amore". Ospiti - con la grande orchestra dell'Arena diretta da Ennio Morricone - Placido Domingo (!), Claudio Baglioni "Sabato pomeriggio" e Riccardo Cocciante "Margherita".
1977: estate rosso-nera...Vince Umberto Tozzi ("Ti amo") e ci sono Roberta Kelly e Donna Summer. Ma c'è anche l'argento delle Silver Convention e l'oro di Napoli degli Alunni del Sole ("A canzuncella"). Proprio gli Alunni vincono l'anno dopo con "Liù".
AllArena di Verona due straordinari concerti speciali del Festivalbar: Chicago e Santana. Indimenticabili.
Lo slogan del 1978 è "Festivalbar ha 15 anni, Festivalbar ha la tua età". Ed è il vero primo grande anno degli stranieri al Festivalbar: Kate Bush "Wuthering heights", Julio Iglesias "Sono un pirata, sono un signore", Madleen Kane, Grace Jones, Ian Dury (Sexndrougnrocknroll)
Il Discoverde lo vince Pino Daniele con "Ca' calore". Pooh primo complesso in assoluto con "Pensiero".
1979: vince Alan Sorrenti ("Tu sei l'unica donna per me") ed esplodono Loredana Bertè ("E la luna bussò"), Miguel Bosè ("Super superman") e Pino Daniele - ora big - con "Ie so' pazze". I juke-box italiani sono 30 mila: Bee Gees premiati come gruppo più gettonato al mondo.
Nel Discoverde vince un cantante dolce e bravo, Ivan Graziani con Lugano addio.
1980: Sempre Arena di Verona stracolma. Vince Miguel Bosè con "Olimpic games", primedonne sono Rettore con "Kobra" e Alice "Il vento caldo dell'estate". Passa tra i big Ivan Graziani ("Firenze, canzone triste"). Iniziano i concerti dal vivo del Festivalbar questanno cè Antonello Venditti.
1981: L'Arena ancora una volta premia l'anno dopo. Vince Rettore con "Donatella"; travolgente successo d'una freschissima Nannini ("Vieni ragazzo"). Ma gli spettatori dell'Arena la ricorderanno come la grande serata di Nikka Costa, 9 anni, con "On my own".
"Me la portò Tony Renis - ricorda Vittorio Salvetti. Quando la presentai ed apparì sul palco, così piccola, così magica, tutto il pubblico scattò in piedi. Atmosfera da pelle d'oca...E il celebre padre, Don Costa, lì dietro a lei con la chitarra e due lucciconi grandi così".
Il "concerto dal vivo" è di Fabrizio de Andrè. Ma farà un salto in Arena anche Lucio Dalla ("Telefonami tra vent'anni"); invece Salvetti gli telefona l'anno dopo e così il concerto dell'82 è il suo.
Estate 82:nei juke box si affermano, in un fazzoletto di voti, Miguel Bosè "Bravi ragazzi", Loredana Bertè "Non sono una signora" (memorabile un tombolone in palco di Loredana vestita da sposa) e Ron "Guarda chi si vede". Concerto, come sè detto, di Lucio Dalla. L82 è lultimo anno in cui la televisione di Stato (RaiDue) riprende la manifestazione. Lanno seguente Vittorio Salvetti passerà armi e bagagli con Berlusconi.
Dal 1983 Festivalbar è quindi Canale 5. Dodici puntate settimanali, tutta l'estate, 25 ore di tv ("L'unico festival a puntate del mondo", dice Vittorio), da Chioggia a Verona via Messina, Siracusa, Malta, Gargano.... Vince Vasco Rossi ("Bollicine"), la sigla in Arena è "Juliet" di Robin Gibb. Il concerto è di Lou Reed.
Al Discoverde si afferma Scialpi con "Rocking rolling", seconda è Rossana Casale, terzo Enrico Ruggeri. E' il ventennale, ma non ci sono celebrazioni: una bicchierata e via. La sigla è "Vamos a la playa" dei Righeira.
L'84 è la grande estate di Gianna Nannini e di "Fotoromanza". E' suo anche il concerto. Tra gli stranieri il "fatto" della serata in Arena è l'estroversa esibizione dei Frankie Goes to Hollywood ("Relax" e "Two tribes"). Il Discoverde è appannaggio di Raf con "Self control". Grande successo anche di Fiorella Mannoia ("L'aiuola") e Ruggeri ("Poco più di niente").
Nell'85, l'estate sta finendo...ancor prima di cominciare! Non è un fenomeno atmosferico ma quello dei Righeira. Questanno Festivalbar parte dalla splendida Piazza del Campo di Siena con un cast semplicemente strepitoso: Supertramps, China Crusis, Howard Jones, Narada Michel Walden e il Vasco Rossi di Cosa succede in città.
Estate 86:dance made in Italy... Ecco Tracy Spencer ("Run to me") e il fanatismo delle sbarbine per Sandy Marton. Ma, attenzione, all'Arena ci sono anche superstar come Joan Armatrading, Steve Winwood, Alphaville, Drum Theatre, Sigue Sigue Sputnik, Picnic at the Whitehouse, Level 42.
Il discoverde lo vince Spagna con "Easy Lady". Scialpi incontra la vocalist dei Kissing the Pink, Scarlett. Proprio nell'86 nasce "Festivalbar 33", la sezione che premia gli album, ed è subito appannaggio di Eros Ramazzotti per "Nuovi eroi". Segnalato Zucchero con "Rispetto".
1987: ancora una volta Festivalbar puntualmente paga. Spagna vince nei juke box con "Dance dance dance" e Zucchero trionfa negli album con "Blue's". Grande successo in Arena per Bennato, Nick Kamen, A-Ha, Pet Shop Boys, Simply Red.
1988: Festivalbar compie 25 anni e li festeggia con una vacanza a Ibiza e il consueto gran finale areniano: vince Scialpi con Scarlett e la canzone "Pregherei"; nei "33" Tullio de Piscopo. Premio rivelazione a Jovanotti. Premio Europa del Venticinquennale a Ramazzotti.
1989: vince Raf con "Ti pretendo". Il premio "33" va a Bennato e al suo "Abbi dubbi" (dal quale è uscita anche la gettonatissima sigla "Viva la mamma"). Quasi scontato il Premio Europa per Zucchero "Oro Incenso & Birra".
1990: juke-box e radio premiano Baccini e Ladri di Biciclette per "Sotto questo sole". Autentico trionfatore dell'estate '90 è Eros Ramazzotti "In ogni senso", come "33" e Gran Premio d'Europa. Il discoverde rivela un formidabile rocker, Ligabue, che vince con Balliamo sul mondo.
1991: la partenza è dalla stupenda Piazza del Popolo di Ascoli. All'Arena di Verona trionfano Gino Paoli (Eravamo quattro amici al bar...) e Marco Masini con la sua Malinconoia.
1992: altra bella estate di musica, molto italiana, molto calda e "importante" per la varietà delle proposte: "Mare mare" di Carboni e "Voglio una donna" di Vecchioni, il "nuovo" Jovanotti ma anche l'Uomo Ragno degli "883".
1993: l'avventura dei 30 Anni! Salvetti dice "grazie" a tutti per essere stati con Festivalbar in questi tre decenni e festeggia a Villa Manin le vittorie di Raf, Ramazzotti ed 883, con il trionfo personale di Fiorello, della bella coppia di presentatori (che sarà confermata anche per il '94) Federica Panicucci e Amadeus con la supervisione di Claudio Cecchetto.
1994: parte da Ascoli la trentunesima estate del Festivalbar. In campo un vero e proprio "mundial" della canzone: tutti i big azzurri e il meglio delle hits straniere. Marostica e la storica "piazza degli scacchi" salutano la vittoria di Umberto Tozzi (ancora lui, dopo 17 anni), Miguel Bosè (rieccolo) e il successo di Vallesi, Laura Pausini, Joe Cocker, Bon Jovi, Dalla, Paoli e via così, comprese le bellissime di "Look of the year": vincitrice Elenoire Casalegno esplosa nella selezione di Lignano Sabbiadoro.
1995: record di ascolti televisivi per la 32^ edizione! Media 4 milioni, finale con 5.372.000 spettatori sulle due ore e mezza del programma, oltre 22 milioni di contatti...Share sempre tra il 20 e 23%, ben oltre gli obiettivi di rete (14%). Vittoria degli 883 che proprio col Festivalbar hanno "ritrovato" il successo lievemente appannato a Sanremo. Splendidi protagonisti Pino Daniele e Zucchero, premi "specialissimi" per un trionfo indiscusso.
1996: 33° Festivalbar. Si parte a maggio da San Marino; tappe a Fermo, Arena di Pola e Lignano Sabbiadoro. Tra gli stranieri eccellenti Alanis Morissette, The Cure, East 17, Bryan Adams. Rivelazioni Articolo 31 e la dance sinfonica di Robert Miles. Exploit dei Fools Garden (Lemon tree) e premio Europa alla Nannini. Finalissima a Napoli in Piazza del Plebiscito: oltre 200 mila persone (altrettante nelle piazze vicine) festeggiano la vittoria di Ligabue e Ramazzotti. Un trionfo.
Trionfo che si ripete puntualmente nel 1997 (sempre 200 mila in Piazza Plebiscito e 100 mila tra Piazza Municipio e Via Partenope
) con il CD da un milione di copie di Pino Daniele Dimmi cosa succede sulla terra da cui il gettonatissimo Che male cè. Vasto consensoper leccellente Jovanotti di Questa è la mia casa. Premio popolarità ai Litfiba, premio internazionale alla Pausini. Nello spazio latino travolgente successo di Ricky Martin Un, dos, tres
Maria! Ma Festivalbar 97 è da ricordare soprattutto per lenorme successo commerciale delle sue tre compilation discografiche
superate le 500 mila copie (un milione di pezzi!) per il doppio CD, 130 mila per la superdance e ben 450 mila copie di Festivalbar latino, trovata di questestate calda e fortunata.
1998: Per la 35^ edizione cast eccellente, località di popolarità e prestigio come si conviene ormai alla manifestazione di musica giovane più importante dellestate europea: Villa Contarini di Piazzola sul Brenta, Capoliveri allElba, Lignano Sabbiadoro la spiaggia che sorride e il grande ritorno allArena di Verona! Stravince Vasco Rossi : canzone più gettonata dellestate Io no e premio CD 98 a Canzoni per me. Arena doro dei 20 anni a Pino Daniele e premio Fiera a Renato Zero. Il premio della Radio/Un disco per lEuropa è andato allidolo delle ragazzine Nek per la canzone Se io non avessi te. Trionfo personale dei due bravi e simpaticissimi presentatori: Fiorello ed Alessia Marcuzzi. Le due compilation doppie raggiungono le 250 mila copie a testa e circa 150 mila per la superdance
un vero successo discografico! Questa edizione è da ricordare inoltre per labolizione dei biglietti omaggio: il corrispettivo di questi andrà a portare un po di aiuto a varie associazioni benefiche.
1999: è la prima volta senza il patron Vittorio, ed è Andrea Salvetti, da anni producer e braccio destro del padre, a curare lorganizzazione della 36^ edizione che verrà ricordata innanzitutto per il galà danteprima nello splendido Prato della Valle a Padova, dove 250.000 persone ed un cast di vere stelle si sono riuniti per rendere omaggio allindimenticabile Vittorio. Ascoli, Ostuni, Lignano Sabbiadoro e limmancabile finalissima allArena di Verona le tappe di questo viaggio musicale che anche questanno riscuote clamorosi successi soprattutto dal punto di vista dellaudience televisivo.
Vincitore assoluto Jovanotti, premio tour a Biagio Antonacci, rivelazione è Alex Britti e trofeo International a Lou Bega che proprio da questo palcoscenico diventa il protagonista dellestate musicale.
Le due storiche compilation raggiungono un vero record di vendite: circa 800.000 copie (1.600.000 se si pensa che sono doppie)! Festivalbar questanno aiuta lassociazione umanitaria Emergency mettendo a disposizione i fondi necessari per lequipaggiamento di una sala operatoria in Afganistan.
2000: località di prestigio per il primo Festivalbar del Millennio che prende il via con un gran galà a Napoli, dove oltre 200.000 persone assistono ad una grande serata di musica che ha il suo apice durante lemozionante esibizione di Mariah Carey, per continuare con altri clamorosi successi di pubblico a Firenze, Capoliveri, Lignano Sabbiadoro fino al tradizionale gran finale a Verona. Vincitori assoluti i giovanissimi Lunapop, premio album a Ligabue, trofeo International a Bon Jovi e premio radio a Paola e Chiara.
Un cast internazionale di altissimo livello che vede protagonisti tra gli altri Mark Knopfler, Mariah Carey, Bon Jovi, Enrique Iglesias, All Saints, Sinead OConnor, Aqua, The Corrs, Ronan Keating, Duran Duran, Hanson, Morcheeba, Cranberries, Geri Halliwell, Jarabe de Palo.
Anche questanno record di vendite per le compilation rossa e blu con circa 800.000 pezzi (1.600.000!).
Continua la collaborazione tra Festivalbar ed Emergency per la costruzione di un ospedale in Sierra Leone dedicato a Vittorio Salvetti.
2001: inizia con un Gran Galà dapertura da Padova con oltre 200.000 persone il Festivalbar delle Arene, un lungo viaggio in musica alla scoperta delle più belle arene dItalia partendo dal Teatro Romano di Benevento, proseguendo per il suggestivo Teatro Antico di Taormina, toccando la moderna arena di Lignano Sabbiadoro e per poi concludere, come tradizione, allArena di Verona.
Vincitore assoluto Vasco Rossi, premio radio a Raf, premio rivelazione a Valeria Rossi e premio rivelazione internazionale a Noelia. Grande successo personale per linedito trio di presentatori Alessia Marcuzzi, Natasha Stefanenko e Daniele Bossari. Anche questanno un cast di altissimo livello, ricco di anteprime tv mondiali come quelle di Elton John, Bon Jovi, Kylie Minogue, The Cranberries e Zucchero. Tra i grandi protagonisti troviamo Ricky Martin, Destinys Child, Craig David, Jamiroquai,Eros Ramazzotti, Dido, Nelly Furtado, Pino Daniele, Biagio Antonacci. Festivalbar si rivela levento più atteso dellestate europea. A testimoniarlo la massiccia presenza di televisioni e stampa estera come CNN International, The New York Times, Billboard.
Le compilation hanno raggiunto anche questanno il vertice delle classifiche con oltre 700.000 copie vendute (1.400.000).
Limpegno umanitario è dedicato ad Amnesty International per cercare di trovare nuovi attivisti per la difesa dei diritti umani.
2002: ritorno a Napoli per il Gran Galà dapertura con oltre 200.000 persone in Piazza del Plebiscito e un cast internazionale che vede tra i protagonisti i Red Hot Chili Peppers in anteprima mondiale, Alanis Morissettes, Andrea Bocelli, Jovanotti, Zucchero, Renato Zero, Biagio Antonacci.
Il lungo viaggio del Festivalbar questanno lo porta, inoltre, in Piazza Duomo a Pistoia, per tornare al Teatro Greco di Taormina e proseguire con un grande debutto in Sardegna al Teatro Greco di Cagliari. Finale, naturalmente sempre ricco di emozioni, allArena di Verona. Vincitore assoluto Ligabue, premio album dellanno a Zucchero, premio rivelazione a Tiziano Ferro e premio rivelazione internazionale alle Las Ketchup che ci hanno fatto ballare per tutta lestate. Molti gli artisti di prestigio che si sono esibiti durante lestate sul palcoscenico del Festivalbar, tra questi Oasis, Shakira, Avril Lavigne, Vanessa Carlton, Nek, Gianluca Grignani e molti altri. Presentazione affidata agli ormai collaudatissimi Alessia Marcuzzi e Daniele Bossari con il debutto della bravissima Michelle Hunziker.
La novità di questanno, voluta fortissimamente da Andrea Salvetti, è sicuramente la possibilità data a tutti gli artisti di cantare dal vivo!
Per tutta la durata della manifestazione Festivalbar ha portato nelle piazze il messaggio di pace di Emergency attraverso uno straccio bianco indossato dai conduttori, dagli artisti e da tutti coloro che condividono questo pensiero.
2003: Festivalbar festeggia i quarantanni e si regala unestate di incredibili successi. Partenza per la prima volta da Milano e ancora a Pistoia, Lignano Sabbiadoro per chiudere con il tradizionale gran finale allArena di Verona. Un cast artistico davvero deccezione dove spiccano i grandi stranieri come Sting, Robbie Williams, Tom Jones, Ricky Martin, Mary J. Blige, Craig David, Ben Harper, Dido, Simply Red, Skin.
Vincitore assoluto Eros Ramazzotti, premio Festivalbar International ai Tribalistas, premio radio a Neffa e premio rivelazione italiana a Le Vibrazioni.
Nuova coppia di presentatori che ha subito riscosso unenorme successo: Michelle Hunziker e Marco Maccarini.
Grandi soddisfazioni per quanto concerne laudience televisiva che mantiene una media share del 17%.
Ottimo risultato di vendita delle compilation che, nonostante la crisi del mercato, hanno raggiunto oltre 500.000 copie (1.000.000 di cd!).
Aumenta linteresse delle televisioni internazionali: la CNN International realizza ben tre speciali sulla manifestazione andati in onda in tutto il mondo!
2004: Milano, Catania, Lignano Sabbiadoro e Verona sono le tappe dello straordinario tour di questanno. Grandissime novità con una conduzione inedita: la cantautrice fiorentina Irene Grandi e Marco Maccarini.
Zucchero è il vincitore assoluto, premio album per Biagio Antonacci, premio rivelazione internazionale a Eamon e premio rivelazione italiana a Luca Dirisio. Eccezionale il cast della serata finale arricchito dalla presenza di grosse anteprime come quelle dei REM, Black Eyed Peas, Bryan Adams, Mark Knopfler e Jamie Cullum.
Oltre 500.000 copie di compilation vendute e un successo inconfondibile anche ondine con il nostro sito www.festivalbar.it.
Nel corso dellintera edizione Festivalbar ha appoggiato la campagna del WWF e il progetto Impatto Zero.