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- Comparirà davanti al gip lunedì mattina alle 9 Francesco Vincenzi.
Il compagno di Marcella Rizzello, la donna uccisa in casa davanti alla figlia a febbraio dell'anno scorso, sarà ascoltato dal gip Salvatore Fanti, nell'interrogatorio di garanzia.
Oltre a lui, saranno sentiti anche gli altri cinque uomini fermati dai carabinieri, nell'ambito dell'operazione antidroga portata a termine tra mercoledì e giovedì notte.
Il blitz, eseguito dai militari del reparto operativo e da quelli di Civita Castellana, ha portato all'arresto di Vincenzi e di altre due persone. Una in carcere (D.L., romano, presunto fornitore dello stupefacente) e una ai domiciliari, (F.D., socio di Vincenzi nella gestione del bar a Civita Castellana).
Gli altri due soci del compagno di Marcella (A.D. e la sua compagna S.D.C.) e una terza persona originaria di Civita (M.L.) sono sottoposti all'obbligo di firma.
L'accusa, per tutti, è di aver dato vita a un traffico di droga che avrebbe avuto come base lo stesso bar di Vincenzi.
E' proprio nel bar, infatti, che, secondo gli inquirenti, la droga veniva venduta ai consumatori della bassa Tuscia.
Oltre ai tre arresti e ai tre obblighi di firma, i carabinieri hanno denunciato A.P. per detenzione ai fini di spaccio e di coltivazione di stupefacenti e segnalato B.U. e A.D. alla Prefettura come assuntori di droga.
Il giudice, inoltre, ha disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, di due potenti autovetture che il presunto fornitore di droga D. L. aveva acquistato per un valore di circa centomila euro.
Modica la quantità di stupefacente sequestrato. Poco più di 25 grammi, tra marijuana, hashish e semi, sempre di marijuana, destinati alla coltivazione.
Carabinieri - Sei le persone coinvolte, tra cui Vincenzi
Droga venduta al bar
Viterbo - 14 gennaio 2011 - ore 9,20
Carabinieri - Il compagno di Marcella Rizzello, la donna uccisa a febbraio 2010
Droga, arrestato Francesco Vincenzi
Viterbo - 13 gennaio 2011 - ore 14,20
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