Da tempo i carabinieri di Caprarola, guidati dal maresciallo Pelliccia, avevano notato un uomo dall'atteggiamento schivo e riservato.

Un comportamento che avrebbe insospettito i militari, che avrebbero iniziato a osservarlo. Dai controlli è risultato che sull'uomo pendeva un provvedimento di cattura europeo, in quanto doveva scontare circa tre anni di reclusione per un furto commesso in Romania nel 2004.

Dagli ulteriori accertamenti, l’uomo, rumeno di 30 anni, è stato rintracciato all'interno di una casa di alcuni conoscenti, connazionali, che lo avrebbero ospitato da tempo.

Al momento dell'intevento, i carabinieri, nonostante le false dichiarazione dei proprietari di casa, sarebbero riusciti a individuare il latitante, nascosto all’interno di un incavo dietro un armadio di una delle camere da letto.

I tre connazionali, che avrebbero negato la presenza del ricercato, sono stati denunciati per favoreggiamento in concorso.

L’arrestato, che era ricercato dalle autorità rumene da oltre quattro anni, è stato quindi portato nel carcere di Viterbo, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria rumena.