::::: Tutto low cost  Tutto viaggi  Tutto automobili
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Gallery| TwTv| Corriere2000|




Viterbo - Per arginare il calo di visitatori nella zona
Turismo, Meroi incontra gli operatori del lago di Vico
Viterbo - 6 aprile 2011 - ore 17,00


- Il presidente Marcello Meroi ha incontrato questa mattina i rappresentanti dell’associazione “Turismo Lago di Vico” rappresentata dal presidente Lavinia Girelli e da Luciano De Fermo. La delegazione era composta anche dagli assessori del Comune di Ronciglione Piero Lazzaroni e Domenico Bigi.

Gli operatori economici hanno esposto a Meroi la problematica rappresentata dalla situazione del Lago di Vico con particolare riferimento al fenomeno dell’alga rossa che si manifesta in alcuni periodi dell’anno provocando un’insolita coloritura delle acque.

Gli operatori hanno evidenziato come un’informazione eccessivamente allarmistica, spesso non conforme alla realtà dei fatti, provochi nei turisti la convinzione che l’acqua del lago sia inquinata, pericolosa per la salute delle persone e dunque non balneabile. Questa situazione ha generato nel 2010 un calo delle presenze turistiche pari al 40% con un consistente impatto negativo sull’economia del territorio.

I rappresentanti dell’associazione, supportati dall’Amministrazione comunale di Ronciglione, hanno chiesto la collaborazione della Provincia per una corretta informazione sulla qualità delle acque e sul livello di balneabilità del lago, al fine di evitare allarmismi infondati e rassicurare le persone in previsione della prossima stagione estiva.

In secondo luogo è stato chiesto un supporto a livello comunicativo e pubblicitario volto alla promozione di eventi e manifestazioni organizzate durante l’estate dal Comune e dagli operatori economici sulle rive del lago, per richiamare il maggior numero di persone.

“L’esigenza di garantire la massima sicurezza sullo stato di salute del lago di Vico, non può danneggiare gli operatori economici e penalizzare l’intero indotto turistico come invece sta avvenendo. Purtroppo – ha spiegato Meroi – così come per la vicenda dell’arsenico, anche sulle questioni legate al lago di Vico c’è stata molta disinformazione, con conseguenti ricadute negative a livello economico.

Tutto ciò è inaccettabile. Per avere un quadro chiaro della situazione mi farò promotore nei prossimi giorni di un incontro tecnico fra gli operatori economici e i nostri uffici dove esaminare lo stato dell’arte e poi procedere con azioni condivise, mirate ad una corretta informazione sullo stato reale delle acque.

Per quanto riguarda invece l’aspetto più prettamente turistico – ha aggiunto Meroi – c’è la massima collaborazione nel promuovere iniziative di livello, organizzate sul territorio, cercando le necessarie sinergie. La Provincia, ad esempio, è disponibile ad offrire il cortile di Palazzo Gentili durante il periodo estivo per ospitare eventi di qualità proposti dai comuni o, come in questo caso, dagli operatori economici, offrendo quindi una vetrina per pubblicizzare il lago e le sue peculiarità”.


Copyright TusciaWeb - Chi siamo
Condividi
-