- Nel quartiere di San Pellegrino, nel piano inferiore del Palazzo degli Alessandri, è stata allestita la magione dei templari.
E’ la ricostruzione della casa dei cavalieri monaci templari: i servitori alla causa di Cristo il cui impegno era quello di fornire assistenza e protezione ai pellegrini sula strada del santo sepolcro in Palestina.
Nella magione di San Pellegrino potremo ammirare gli arredi e gli strumenti che i cavalieri utilizzavano nella loro vita quotidiana. Dall’angolo ove si prostravano in preghiera davanti all’altare, allo scriptorium dove vergava le sue composizioni, alla tavola imbandita che riuniva i cavalieri nell’ora del desinare.
Non manca la dispensa con i cibi del tempo passato e l’angolo ove si collocavano le armi come utili strumenti di difesa.
Nel piano sopraelevato si ha il dormitorium nel quale riposava il cavaliere ed una tenda per l’accampamento militare. Stemmi, scudi, stendardi e altri arredi completano l’ambiente.
Sabato 9 aprile ci sarà l’inaugurazione con una rappresentazione scenica: L’accoglienza del pellegrino, in cui si raffigurerà la figura del cavaliere templare che offre la sua assistenza al pellegrino romeo sul percorso della Via Francigena, che attraversando Viterbo collegava le terre franche e britanniche con la Città Eterna.
E’ occasione di rivivere una parte della storia in cui la civitate viterbiensis ha avuto un ruolo di primo piano nella scena del mondo politico del secolo tredicesimo.
L’allestimento, le figurazioni e la rappresentazione scenica sono a cura del comitato centro storico di Viterbo, che crea ogni anno i 2 settembre la rievocazione storica de La contesa in Piazza San Lorenzo.
La mostra rimarrà aperta nei giorni di sabato e domenica per i mesi di aprile, maggio e giugno, oltre alle aperture straordinarie per visite guidate per gruppi scolastici e di turisti.
La mostra è stata realizzata con il Patrocinio della Provincia di Viterbo, assessorato alla Cultura che ha concesso l’uso del Palazzo degli Alessandri. A tal fine si ringraziano per la collaborazione l’assessore Fraticelli, il dirigente Luigi Celestini e la dott.sa Maria Attila Profili.
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