::::: Tutto low cost  Tutto viaggi  Tutto automobili
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Gallery| TwTv| Corriere2000|




Viterbo - Egido Gubbiotto si rivolge alla Polverini per salvare i posti di lavoro della struttura
San Raffaele, non licenziate i dipendenti
Viterbo - 4 aprile 2011 - ore 18,15


La Governatrice del Lazio Renata Polverini
Riceviamo e pubblichiamo - In relazione a quanto denunciato dalla società San Raffaele spa, sulla gravità della situazione economica, derivante dai tagli di posti letto e finanziari imposti dal piano di rientro, la scrivente segreteria provinciale deplora l'atteggiamento della giunta regionale, la quale, non ha mai sentito il dovere di aprire un tavolo di confronto con tutte le organizzazioni sindacali, per discutere sulla soluzione dei problemi finanziari e sulla selezione dei tagli da operare in maniera razionale, atti a garantire i livelli assistenziali ed i livelli occupazionali.

Tale comportamento scatenerà pesanti ripercussioni ed a Viterbo si bloccherebbe il piano di sviluppo concordato con le organizzazioni sindacali, tramite la "realizzazione del nuovo insediamento sanitario" che consentirebbe l'adeguamento ai requisiti di legge imposti dalla Regione stessa e, quindi, carenza di servizi per i, circa, 250 ragazzi, la loro dimissione, gettando, circa, 460 famiglie nel caos più totale con la conseguente perdita di 200 posti di lavoro.

La scrivente, ritiene, pertanto che la presidente Polverini intervenga rapidamente presso i propri dirigenti e funzionari per la soluzione dei problemi posti dalla San Raffaele spa, garantendo il mantenimento dei livessi assistenziali e occupazionali, assicurando a Villa Buon Respiro e per essa alla San Raffaele spa il proprio sostegno nella realizzazione di un grande centro di eccellenza per disabili, incentivando con ciò la mobilità attiva e recuperando i circa 60 ragazzi ricoverati in una rsd di Arezzo, per i quali l'azienda Usl di Viterbo e la Regione Lazio pagano alla Aasl di Arezzo, qundi alla Regione Toscana ben 3.450.000 euro l'anno per la mobilità passiva, costringendo, tra l'altro i famigliari di questi ragazzi a grandi sacrifici economici e morali.

Su questi problemi saremo costretti a mobilitare i lavoratori.

Alla San Raffaele spa, Villa Buon Respiro, invece si chiede di garantire l'immediato stipendio ai lavoratori e la garanzia del posto di lavoro oltre alla garanzia dei livelli assistenziali.

Inoltre, si chiede di evitare strumentali allarmismi che hanno e stanno portando tutti i lavoratori a una troppo elevata preoccupazione, quindi malessere, che potrebbe ripercuotersi sull'assistenza attuale.

Apprendo in questo momento che i lavoratori del San Raffaele Buon Respiro di Viterbo, sono stati invitati a ritirare il preavviso di licenziamento.

Se fosse veritiero, necessita una urgentissima riunione con il prefetto di Viterbo e gli organi dell'azienda Usl con la presenza di rappresentanti della Regione Lazio, nonché rappresentanti della San Raffaele spa Villa Buon Respiro, insieme alle organizzazioni sindacali rapprsentate.

Il Segretario Provinciale
Egidio Gubbiotto
Segretario provinciale Confederazione autonoma europea lavoratori


Copyright TusciaWeb - Chi siamo
Condividi
-