- La pittura semantica di Carlo Olivieri in mostra dal 9 al 16 aprile.
Il pittore viterbese, appena rientrato da una serie di esposizioni in giro per l’Italia, presenterà venticinque lavori inediti in una mostra dal titolo “Per andare oltre e ritrovare lo spiritualismo”, allestita presso la chiesa di Sant’Egidio a Viterbo, in corso Italia, 100.
Particolarità delle tele, per la realizzazione delle quali Olivieri ha usato acrilici e smalti, il fatto di venire esposte nude, senza una cornice.
“Perché – spiega l’autore – voglio che tra osservatore e quadro ci sia un legame diretto senza altri elementi che potrebbero essere di disturbo per la comprensione dell’opera”.
Ognuna che racconta una storia diversa. Dall’agnostico “Spirtualismo II – Angelo” – scelto come manifesto della mostra ad “Olimpo”, autentica battaglia di linee e colori da cui nasce la definizione “semantica” di pittura.
“L’arte deve riscoprire la sua vera natura, tornare cioè ad essere vaticinio e profezia, faro proiettato al di là del mondo sensibile – spiega Olivieri – ritrovare, per così dire la sua anima. Che è il solo modo per combattere il materialismo e lo svuotamento di valori della società contemporanea”.
Inaugurazione sabato alle 10,30. Orario di apertura: dalle 10,30 alle 13 e dalle 16,30 alle 19,30. L’ingresso è gratuito.
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