Una sfida per la città, un progetto, come definito da più parti, che punta a creare sinergie tra diversi operatori economici, turistici, culturali, al fine di valorizzare l'anima commerciale della città e riscoprirne l'identità culturale.

L'idea forte del Ccn è quella di portare il modello dei centri commerciali naturali di un territorio aperto, in cui le attività commerciali riescano a relazionarsi tra loro, venendo fuori dall'isolamento.

Seguendo le stesse logiche di un centro commerciale artificiale, infatti, gli esercenti i cui locali commerciali insistono su un percorso predefinito possono fare fronte comune ed affiliarsi al Ccn.

Il centro commerciale garantirà loro, di contro, massima visibilità, una pluralità di opportunità di sviluppo iniziative commerciali comuni e la possibilità di gratificare i propri clienti con una carta-fedeltà, utilizzabile in tutto il circuito.

Proposte fatte dal Ccn sono già stata prese in considerazione dall'amministrazione comunale e la pro loco, giovedì 31 marzo giorno di presentazione nella sala consiliare del Comune di Nepi.

Ma il progetto non si ferma all'aspetto puramente commerciale. A differenza di un centro commerciale artificiale o di un qualsiasi consorzio di esercenti, infatti, il Ccn vanta una identità culturale significativamente marcata.

L'intera operazione rientra in una più ampia prospettiva di marketing turistico, con l'attivazione di iniziative di vario stampo che permettano la valorizzazione delle numerosissime bellezze artistiche di cui Nepi è ricca.

La Notte bianca, la filodiffusione nel centro storico, la moneta locale sono solo alcune delle iniziative che il Ccn insieme ad altre associazioni culturali sportive e sociali sta progettando per la sua realizzazione.

Sono più di 40 per ora le adesioni da parte dei commercianti del contro storico di Nepi, l'area individuata è quella di via Giacomo Matteotti, piazza del Comune e via Garibaldi con le relative vie adiacenti.

E' stato formato un consiglio direttivo dell'associazione Ccn Borgiano di Nepi con 14 associati divisi in gruppi di lavoro. Il sindaco di Nepi ha dato la sua massima disponibilità a questa iniziativa e ha promesso il sostegno di tutta l'amministrazione comunale.

Nelle prossime settimane sono previste riunioni per concretizzare i progetti presentati dai commercianti di Nepi.