Riceviamo e pubblichiamo - Sembrava cosa fatta, elezioni comunali per il comune di Viterbo.
A sostenere l'attuale sindaco Giulio Marini, addirittura un lista denominata Viterbo Vola, ad alimentare la campagna elettorale migliaia di posti di lavoro da assegnare virtualmente ad altrettanti potenziali elettori, centinaia di concessioni con le quali provocare l'attenzione degli imprenditori, sempre pronti ad investire su chi può facilitare azioni speculative e decine di grandi opere da appaltare, ed è con questo carburante che fu messa in moto la macchina del consenso.
Sembrava questione di pochi mesi e poi ruspe e caterpillar avrebbero dovuto iniziare i lavori, ma in questo caso i motori restano spenti e le pratiche finiscono nel polveroso archivio delle promesse elettorali.
Sono passati due anni e nel Lazio e ci sono le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Latina e con notevole sorpresa da parte nostra, apprendiamo che quell'aeroporto vola nella città pontina.
Il sottoscritto ha qualche ragionevole sospetto che venga utilizzata la stessa marca di carburante usato nella città dei Papi, per alimentare la campagna elettorale nella città di fondazione.
Lo stesso sospetto mi induce a ipotizzare che visto che l'anno prossimo si voterà a Rieti e Frosinone, forse saranno due le direzioni che prenderà il solito volo e che decollerà dall'aereoporto che non c'è, tanto per non far torto a nessuno.
Lamberto Iacobelli
Coordinatore regionale del Lazio
Fiamma tricolore destra sociale
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