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Angela Birindelli
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- “Il nostro obiettivo è quello di coniugare l’agricoltura, in questo caso il comparto florovivaistico, con la valorizzazione culturale e la promozione dei territori del Lazio e con la formazione orientata alla creazione di nuove opportunità di lavoro”.
È quanto dichiara l’assessore regionale alle Politiche agricole, Angela Birindelli, a margine della conferenza stampa che si è tenuta oggi al Palazzo dei Priori di Viterbo alla presenza della presidente della Regione Lazio, Renata Polverini e del sindaco di Viterbo, Giulio Marini, per presentare le attività di rilancio del settore florovivaistico che vedranno protagoniste tute le province del Lazio.
Punto di partenza è il florovivaismo, un comparto che nella Regione Lazio rappresenta una fetta molto importante del settore agricolo contribuendo per circa il 5% al totale del valore della produzione agricola.
Un settore con grandi potenzialità produttive e con presenze imprenditoriali capaci di utilizzare al meglio le favorevoli caratteristiche ambientali e climatiche dei territori del Lazio.
La filiera comprende le attività di produzione e commercializzazione in particolar modo di fiori recisi, piante da fiore, piante ornamentali sia da fiore che da foglie e dei prodotti del vivaismo frutticolo. La produzione si concentra nella provincia di Roma e di Latina che, insieme, racchiudono il 90% della produzione regionale.
Il valore della produzione è di circa 200 milioni di euro annui e il suo sviluppo interessa circa 1.700 ettari ripartiti tra 1.650 aziende (floricole e vivaistiche) con oltre 10mila addetti, ripartiti tra produzione e attività indotte. Contribuisce inoltre per quasi il 5% al valore della produzione agricola.
“L’assessorato alle Politiche agricole e alla Valorizzazione dei Prodotti Locali della Regione Lazio – aggiunge Birindelli - ha individuato come obiettivo strategico per lo sviluppo del settore florovivaistico, la salvaguardia del sistema produttivo attraverso la valorizzazione del prodotto.
Per il perseguimento di tale obiettivo, sono previste azioni che mirano all’introduzione di elementi di innovazione dei prodotti e dei processi produttivi, lo sviluppo di attività di formazione, soprattutto sui metodi di produzione ecocompatibili, il sostegno di iniziative volte alla formazione per i giovani e al miglioramento della professionalità degli operatori.
Molto importante – conclude – la promozione dell’intero sistema florovivaistico attraverso la partecipazione degli operatori laziali alle fiere del settore, nazionali e internazionali.
Un modo per far conoscere la ricchezza del florovivaismo del Lazio e dare visibilità ai suoi territori anche fuori dai confini nazionali, ottenendo una massiccia ricaduta turistica ed economica. Proprio ieri ad Euroflora di Genova la Regione Lazio ha vinto il premio come allestimento fieristico più originale ed innovativo”.
Per raggiungere questi obiettivi l’assessorato alle Politiche Agricole intende investire anche attraverso il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013.
Sono pervenute alla Regione complessivamente 126 domande di finanziamento destinate al settore (di cui il 50% provenienti dalla provincia di Latina, il 20% di Roma, il 13% di Frosinone, il 12% di Viterbo e il 5% di Rieti) per un investimento totale richiesto di circa 52 milioni di euro, cui corrisponde un contributo pubblico di circa 21 milioni di euro.
Gli interventi più rappresentativi da parte degli agricoltori che hanno fatto domanda sono stati l’acquisto di macchinari nel 20% dei casi e la costruzione di serre fisse e mobili nel 19%. Ciò a testimonianza del grande interesse e della voglia di rinnovamento da parte dei produttori agricoli.
Delle domande presentate ad oggi ne sono state già finanziate 37 (30% del totale presentato) a cui corrisponde una spesa pubblica di circa 5,6 milioni di euro.
Alla fine della conferenza la presidente Polverini, l’assessore Birindelli e il Sindaco Marini hanno raggiunto il vice presidente della commissione europea Antonio Tajani, l’assessore regionale alla Cultura, Fabiana Santini e il presidente della commissione Agricoltura del Lazio Francesco Battistoni, per la cerimonia d’inaugurazione della nuova Piazza Unità d’Italia e successivamente hanno visita al centro medioevale di Viterbo dove è in corso il tradizionale evento di San Pellegrino in Fiore.
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