Riceviamo e pubblichiamo - La nostra Costituzione repubblicana sancisce all'articolo 1 che "L'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro".
Recentissimo è il richiamo al lavoro del nostro presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il quale ha lanciato un segnale forte a quella parte di maggioranza di governo che mette in discussione proprio questo pilastro fondante del nostro Stato.
Ed è proprio nel giorno della festa dei lavoratori, il 1 maggio, che è doveroso ricordare quanto il lavoro sia il cardine della nostra Repubblica.
Non inteso in senso socialista, come sostengono alcuni parlamentari, ma democratico. Un lavoro che preoccupa sempre più, in primo luogo i giovani.
La disoccupazione non è più solo una parentesi temporanea, ma una condizione drammaticamente stabile per molti giovani.
Solo nella provincia di Viterbo, il tasso di disoccupazione raggiunge picchi del 30%.
I giovani però non mollano,continuano a credere nel futuro e a combattere perché il diritto al lavoro continui ad essere uno dei baluardi della nostra democrazia e non solo un articolo della Costituzione.
E’ per questo che i Giovani democratici del Comune di Viterbo aderiscono e partecipano all’appuntamento organizzato dai sindacati confederali per festeggiare il 1 maggio, noi Giovani saremo lì per dare il nostro contributo in questi due giorni in cui dibattito e confronto si alterneranno momenti di divertimento e condivisione.
Giovani Democratici di Viterbo
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