Birilli,cronometri,macchine vere e “finte”: è cominciata così una mattinata divertente e nello stesso tempo accattivante.

La ditta “Cencioni” al Poggino ha offerto lo splendido e accogliente piazzale, il “500 Tuscia club” ha messo a disposizione le sue auto,che,colme di baby-cronometristi,si sono destreggiate tra i birilli e pressostati con atavica professionalità,ottenendo ottimi risultati. Stupenda la gincana dei bambini travestiti da vere e proprie Fiat500 che sfoggiavano i gloriosi colori del tricolore.

La partecipazione e l’aiuto dei tirocinanti della Facoltà di Lingue dell’Università della Tuscia all’iniziativa ha rafforzato il clima giocoso e “rombante”dell’iniziativa.

L’educazione stradale e l’interesse per la mitica 500 si inseriscono all’interno di un progetto che raccorda ambiti di esperienza e di interesse che hanno come finalità l’educazione alla convivenza civile in un contesto multietnico,attraverso il mito e la passione che accomuna molte persone alla 500.

Nella città di Viterbo la presenza ormai radicata del “500 tuscia club” ha fatto sì che la mitica 500 assumesse la valenza di fenomeno di costume e sociale,favorendo un clima di amicizia e solidarietà.

I bambini dell’Istituto Comprensivo “De Amicis” insieme alle loro insegnanti hanno pensato quindi di attuare alcune iniziative che culmineranno con una festa finale presso il grande piazzale di “Cencioni” il 26 maggio alla presenza di nonni, genitori amici, offrendo occasioni di scambio e arricchimento tra i bambini e gli amatori della piccola macchina.