Domani sera l’immagine del Cristo deposto e della Madonna addolorata verranno portati in processione per le vie del centro storico dai confratelli della Arciconfraternita della Madonna delle Grazie, che ogni anno organizzano la celebrazione cristiana.

Ad accompagnare la sacra figura di Gesù anche le altre due confraternite della cittadina, sia quella di San Terenziano e San Rocco, sia quella del Santissimo Sacramento.

Durante la sosta a piazza San Francesco, la Banda di Capranica eseguirà una marcia funebre, scritta appositamente dal maestro Ancarani e che per “lascito testamentario” può essere eseguita solo in questa occasione. Di particolare importanza il baldacchino che sovrasta il Cristo morto, in broccato intessuto di fili d’oro, che risale al XVIII secolo.

Nel pomeriggio invece a Santa Maria vengono rievocate le tre ore di agonia di Cristo. Cerimonia presieduta da Don Felice Poli del convento di Bassano Romano e in cui vengono ripercorse e spiegate le ultime sette parole pronunciate da Gesù sulla croce.