- Semplificare l’iter dei ricorsi presentati al Prefetto contro le multe dovute a violazioni del Codice della Strada.
E’ questo l’obiettivo del progetto Sana (sistema informatico sanzionatorio amministrativo), che permetterà di riorganizzare le fasi del procedimento attraverso l’informatizzazione dei flussi documentali, l’automazione delle procedure e un’efficace pianificazione organizzativa, con l’applicazione di quanto prevede il codice dell’amministrazione digitale, in ordine alla comunicazione tra enti pubblici, tramite il sistema della Posta Elettronica Certificata.
Il piano, fortemente voluto dal Prefetto di Viterbo Antonella Scolamiero, è stato presentato stamattina, dopo un intervento introduttivo del Vice Prefetto Vicario Francesco Tarricone affiancato dalla Dirigente Roberta Monni, dai responsabili del Ministero dell’Interno Francesco Pugliese, Antonello Gramignano e Riccardo Marte, incaricati dal Dirigente Carlo Foti.
Il Progetto permetterà di realizzare l’automazione informatica del procedimento di valutazione e gestione dei ricorsi amministrativi e giurisdizionali avverso i verbali elevati dalle forze di polizia per le violazioni alle norme del Codice della Strada.
Il cittadino potrà visualizzare , via internet, il procedimento amministrativo relativo alla gestione del suo ricorso e quindi potrà conoscere a che punto è la sua pratica.
I Comandi di Polizia (statale, provinciale e comunale), presenti in gran numero all’incontro, inseriranno i loro documenti sulla piattaforma informatica del Progetto Sana e così la Prefettura potrà tempestivamente lavorare le relative pratiche.
I tempi di lavorazione saranno notevolmente ridotti ed il procedimento amministrativo sarà sollecito.
Il Progetto Sana permetterà una tempestiva applicazione delle norme del Codice della Strada ed una migliore comunicazione con i cittadini.
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