Appare quanto mai indecoroso che anche questa giunta comunale, come le precedenti, faccia orecchie da mercante ai bisogni di una parte, corposa, di popolazione che chiede almeno la manutenzione minima (che dovrebbe essere garantita su tutto il territorio comunale) per vivere civilmente un luogo, il proprio luogo. Perché mai ci si scorda sempre che Bagnaia fa parte del capoluogo viterbese?

È dato lampante che Bagnaia viva in una situazione di degrado ambientale, urbano e sociale aggravato dall’assenza di misure ah hoc per il territorio; è dato lampante che allo stato attuale delle cose, pare non ci sia la volontà del Comune di muovere da questa condizione di abbandono.

Quello che il comitato in primis chiede, che noi chiediamo, è di facile realizzazione, sono tutte istanze che si possono annoverare sotto l’etichetta di “normale amministrazione”: la riqualificazione del borgo medievale, la pulizia del paese (puntuale raccolta dei rifiuti, taglio dell’erba ai lati delle strade), la riqualificazione urbanistica (il rifacimento di Viale Fiume e delle altre strade dissestate della frazione), il recupero della Valle Pierina che da tempo somiglia sempre più ad una discarica…

Bisogna dare alle frazioni le risorse di cui hanno bisogno, bisogna destinare alle frazioni quei ricavi ottenuti dalla vendita degli immobili delle frazioni stesse.

Se dall’alienazione dell’ex mattatoio di Bagnaia sono stati ricavati 105 mila euro, e se per il Comune Bagnaia non è Viterbo… a maggior ragione quei fondi, che da Bagnaia provengono, su Bagnaia devono essere reinvestiti.

Come circolo del Partito democratico ci impegneremo insieme al Comitato Permanente per far in modo che, come l’araba fenice, Bagnaia possa rinascere dalle sue ceneri.

Ridiamo dignità a Bagnaia, ridiamo dignità ai nostri luoghi!

Melissa Mongiardo
Coordinatore circolo Pd Bagnaia.