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Viterbo - Il consigliere regionale Parroncini dopo l'annuncio del ministro Matteoli che lascia i lavori ai privati
"Trasversale, usiamo i 100 milioni per altro"
Viterbo - 20 aprile 2011 - ore 12,15


Riceviamo e pubblichiamo
Giuseppe Parroncini
- “Gli è bastato un attimo per raccogliere l’assist. La trasversale Orte-Civitavecchia si farà con i soldi degli imprenditori, chi per ora non è dato di sapere.

Così ha detto il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, che dopo aver finanziato ogni ben di Dio al nord è sceso nella Tuscia a spiegare che per noi invece non c’è nulla, che i soldi del suo ministero sono finiti e se li chiede a Tremonti la risposta è no.

Basta una parola per descrivere il lavoro del Governo: fallimento. Ha abdicato al proprio ruolo lasciando strada ai privati e ha messo le mani nelle tasche di cittadini, pendolari e autotrasportatori, costretti a un nuovo balzello.

Per la realizzazione dell’opera infatti ormai il pedaggio è inevitabile. La trasversale l’abbiamo pagata con soldi pubblici fino a Cinelli, la pagheremo ancora al casello. Per sempre. Una cosa mai vista per una superstrada, un'ipotesi su cui restiamo fortemente contrari.

A questo punto però, ammesso che si trovi veramente qualcuno disposto a investire, perché pagarla una terza volta? La precedente giunta regionale di centrosinistra aveva messo a disposizione 100 milioni di euro, che l’attuale dice di voler utilizzare per un ulteriore stralcio della Orte-Civitavecchia.

Per quei fondi abbiamo lottato tanto, ma se la dovranno completare i privati e per utilizzarla si dovrà pagare, bisognerà pur valutare se sia il caso di finanziarla ancora con soldi pubblici. Ci possono pensare sempre i privati.

La Tuscia d'altra parte è piena di incompiute, dal raddoppio della Cassia a una ferrovia degna di tale nome (e pure qui sono state tagliate risorse che noi avevamo reperito).

La provocazione mi pare legittima: tanto vale usare quei 100 milioni per altro. E poi c’è l’aeroporto, che come più volte ribadito dall’Enac, senza adeguati collegamenti non vedrà mai la luce.

La stessa Adr non è disposta a investire se non ci sono prima certezze sulle infrastrutture. A proposito: se Matteoli ha finito i soldi, come ci si arriva all'aeroporto?”.

Giuseppe Parroncini
Consigliere regionale Pd


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