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Viterbo - Lo ha detto il ministro Matteoli che annuncia l'accordo definitivo con Adr per l'aeroporto
Trasversale, ci penseranno i privati
di Giuseppe Ferlicca
Viterbo - 19 aprile 2011 - ore 13,45




Le immagini dell'inaugurazione del tratto della Trasversale con il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli
Emiliana Carelli, commissario a Vetralla
Il ministro Matteoli
Il presidente della Provincia Marcello Meroi
Pietro Ciucci, presidente dell'Anas
Don Pietro
- La Superstrada si allunga di altri sette chilometri e mezzo, fino a Cinelli, ma per Viterbo c'è una buona e una cattiva notizia. La cattiva è che i soldi per il completamento non ci sono.

In compenso il Governo intende completarla e lo farà con l'intervento dei privati. Altre strade sono impossibili da percorrere. Lo ha ricordato il ministro Altero Matteoli alla taglio del nastro per il nuovo tratto.

Quest'opera – spiega Matteoli – non la completeremo con soldi pubblici. Perché il Ministero non ne ha e se li chiedo a Tremonti, sicuramente mi dice di no”. Quindi l'unica soluzione possibile. I privati. “In un prossimo Cipe porteremo quanto dovuto per realizzare un'arteria fondamentale per Viterbo”.

Nel frattempo, l'impegno a non fermarsi e arrivare da Cinelli a Monteromano.

“Ci sono i cento milioni – spiega l'assessore regionale Luca Malcotti – più la disponibilità della Regione a reperire gli altri diciassette. Quindi andremo al Cipe per lo stralcio e bandire la gara d'appalto”. Matteoli a Viterbo, impossibile non tornare sull'aeroporto.

“Ai primi di maggio – ricorda il ministro – avremo altri incontri per lo scalo di Viterbo. Abbiamo camminato e lavorato molto. Ora possiamo dire che con Adr stiamo per raggiungere l'accordo definitivo per la costruzione”. Mentre nel Cipe del 29 si parlerà dell'autostrada Civitavecchia – Cecina.

“Porteremo – anticipa Matteoli – i quindici chilometri che vanno da Civitavecchia a Tarquinia. Il primo lotto partito da nord è in fase conclusiva e ora possiamo far partire quello da sud. Di un'opera importante, attesa da 38 anni e che favorirà anche il viterbese”.

Poco prima era stato il presidente della Provincia Marcello Meroi a chiedere al ministro impegni per il territorio. L'aeroporto, ma anche il completamento della superstrada. A prescindere dalle sorti dello scalo. Dalle parole del ministro, qualche speranza.

Intanto oggi la Tuscia incassa la certezza dei sette chilometri e mezzo in più in avvicinamento a Civitavecchia. Costo dell'opera, 46 milioni, comprensivo di sei viadotti. Inizio lavori marzo 2009, conclusione aprile 2011, con un paio di mesi d'anticipo, come lo stesso Matteoli ha fatto notare, ringraziando per il lavoro svolto l'Anas.

Per arrivare al mare da Cinelli mancano venti chilometri. L'Anas ha predisposto da tempo il progetto definitivo, inviato al ministero delle Infrastrutture, ma l'approvazione è vincolata al reperimento degli 815 milioni necessari e che dovrebbero arrivare da un project financing.

La parte da stralciare, Cinelli – Monteromano è di sei chilometri e mezzo, con un costo di 117 milioni, ma rimarrebbe comunque fuori la variante esterna al centro abitato.

Il taglio del nastro è stato in pompa magna, con tutte le autorità e politici. Dal ministro in giù. Presidenti delle province di Viterbo e Terni, gli assessori regionali Malcotti (Lazio) e Rometti (Umbria). Quindi Giulio Marini e il commissario di Vetralla Emiliana Carelli. Poi qualche assenza. Da una parte e dall'altra dello schieramento politico.

“Il completamento a quattro corsie della strada statale – sottolinea il presidente Anas Pietro Ciucci – insieme con il completamento del corridoio tirrenico e l'adeguamento della statale Ternana, consentiranno di collegare il porto di Civitavecchia, la A1, la E45 e l'accesso al nuovo polo aeroportuale di Viterbo”.

Il nuovo tratto di superstrada apre ufficialmente dopo le 18.


Intervento del presidente Marcello Meroi all’inaugurazione del nuovo tratto della Trasversale Orte-Civitavecchia

“Un altro tassello importante si aggiunge al completamento di un’infrastruttura strategica per lo sviluppo del nostro territorio e di tutta l’Italia centrale.

Da oggi la Trasversale Orte-Civitavecchia ha un tratto di strada lungo sette chilometri che consente di superare il centro abitato di Vetralla, riducendo notevolmente i tempi di percorrenza per quanti, provenienti dal Nord Italia, hanno necessità di raggiungere le coste tirreniche. Un’opera che ci auguriamo veda presto il definitivo completamento. Quello di oggi è sicuramente un risultato importante, frutto di lunghi anni di battaglie politiche combattute a tutti i livelli.

E’ la battaglia di un territorio che vede penalizzate da troppo tempo le sue numerose opportunità di crescita e di sviluppo a causa del gap infrastrutturale che rende la Tuscia una provincia isolata, tagliata fuori dal resto della regione.

Viterbo è vicina sia a Roma che a Civitavecchia e potrebbe ricavare enormi vantaggi da questa vicinanza, sfruttando al meglio le sue potenzialità in campo culturale, turistico, ambientale e paesaggistico. Invece l’assenza di collegamenti adeguati in campo stradale e ferroviario, fa di Viterbo una provincia lontana sia dalla Capitale che dal più importante porto turistico dell’Italia Centrale.

Avere oggi sette chilometri in più di Trasversale non può che renderci felici e soprattutto ottimisti. Erano in tanti a dubitare della reale fattibilità dell’opera, viste le lungaggini che sono servite per riaprire i cantieri. Inutile girarci intorno: la Tuscia potrà ritenersi davvero soddisfatta solo quando questa infrastruttura sarà finalmente completata.

La Provincia di Viterbo ha avviato una positiva collaborazione con la Provincia di Terni e con i comuni che fanno parte della Valle Tiberina. Nel febbraio scorso ci siamo riuniti a Viterbo presso la sede dell’Amministrazione provinciale e abbiamo voluto che a questo incontro fosse presente anche il sindaco di Civitavecchia Gianni Moscherini proprio per ribadire come tutta “l’Italia di Mezzo” guardi con interesse allo sviluppo del porto tirrenico.

E tutti abbiamo convenuto sulla necessità di realizzare in tempi rapidi un collegamento rapido e diretto con il Tirreno per far sì che i turisti non siano costretti a fermarsi a Tarquinia. Per troppo tempo si è collegato il completamento della Trasversale alla realizzazione dell’aeroporto di Viterbo.

Tutti noi guardiamo alla realizzazione del terzo scalo del Lazio come alla soluzione ottimale per lo sviluppo economico, turistico e sociale del nostro territorio, ma ho sempre rifiutato l’idea che il completamento della Trasversale fosse una necessità strettamente legata all’aeroporto. La Tuscia, l’Italia Centrale hanno bisogno di questa infrastruttura a prescindere dallo scalo, perché lo sviluppo della nostra provincia non è legata solo al decollo e all’atterraggio dei voli low cost. Il nostro sviluppo è nella cultura, nel turismo, nell’agricoltura, nella tradizione.

Facciamo sì che la giornata di oggi non rappresenti la conclusione di un lavoro, ma l’inizio di un nuovo percorso che entro breve tempo ci possa portare a festeggiare la fine dell’opera, non a Vetralla, ma direttamente a Civitavecchia”.

Marcello Meroi
Presidente della Provincia


Intervento del sindaco di Viterbo Giulio Marini all’inaugurazione del nuovo tratto della Trasversale Orte-Civitavecchia

La strada è quella giusta. E questa volta non è solo un modo di dire. Mi riferisco sia all'apertura del nuovo tratto di Trasversale inaugurato questa mattina, ma anche alle parole pronunciate in tale contesto dal Ministro Matteoli e dall'assessore regionale Malcotti.

La cerimonia a cui ho partecipato ha segnato e rappresentato un importante passo avanti nell'ambito delle infrastrutture del nostro territorio.

Proprio quelle infrastrutture che collegheranno Viterbo alla Capitale e che affiancheranno la realizzazione dell'altra grande opera. Il ministro Matteoli, proprio durante l'inaugurazione del nuovo tratto di trasversale, ha illustrato i dettagli del recente incontro avvenuto a Palazzo Chigi tra il sottosegretario Letta e i rappresentanti di Enac e Adr.

In quell'occasione, che ha visto anche la sua presenza, si è mostrata e confermata l'unanime volontà di far nascere l'aeroporto di Viterbo con le relative infrastrutture.

Ho particolarmente apprezzato le confortanti parole del ministro Matteoli, così come ho accolto con estrema soddisfazione anche quelle dell'assessore Malcotti, attraverso le quali ha annunciato l'intenzione da parte della Regione Lazio di mettere a disposizione 117 milioni di euro per far proseguire la Trasversale fino a Monte Romano.

Un ringraziamento doveroso per il risultato conseguito quest'oggi anche all'Anas, nonché all'impresa e agli operai che materialmente hanno lavorato alla realizzazione dell'opera.

Giulio Marini
Sindaco di Viterbo


“Le dichiarazioni del Ministro Matteoli ci confortano. L’obiettivo dell’aeroporto a Viterbo si avvicina, e tutti stiamo lavorando alla realizzazione delle infrastrutture funzionali.

L’odierna inaugurazione del tronco della trasversale, rende più prossimo il suo completamento, per il quale l’Aassessore regionale Malcotti ha manifestato l’intenzione di procedere per stralci nello stralcio, rendendo così immediatamente utilizzabili i fondi già disponibili a parziale copertura dell’intera opera”.

Laura Allegrini


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