- Sovil Viterbo-Pass Roma: 49–51
Sovil: Gasbarri 4, Aquilanti, Giorgi, Peroni 13, Carioti 4, Negroni, Cammillucci 20, Raducan 8, Carrisi, Sabatini. All. Montorsi
Pass: Ferrantini 7, Turturro 4, Santagata 5, Testa 13, Di Foggia 6, Tiddi 5, Binot 7, Zaia, Silli 4, Mangioni. All. Mininni
Arbitri: Lardo e Ringoli di Roma
Note: Tiri liberi Sovil 13/26, Pass 6/8. Parziali primo quarto 14-6, secondo quarto 20-12, terzo quarto 33-33.
La Sovil spreca l’occasione di chiudere la prima fase di campionato con una vittoria che, anche se inutile per la classifica, sarebbe stata comunque importante per il morale.
Il ko contro il Pass Roma arriva al termine di una gara in cui succede letteralmente di tutto, sia prima della palla a due che durante lo svolgimento del match stesso. L’incontro, inizialmente previsto al PalaMalè, viene infatti spostato all’ultimo momento alla Palestra del Murialdo causa il protrarsi di una manifestazione di arti marziali programmata nel principale impianto coperto cittadino, così le due squadre hanno poco tempo per riscaldarsi prima di scendere in campo.
L’avvio di gara è tutto della Sovil che, trascinata da Peroni e Cammillucci, si porta rapidamente sul 6-0 e poi sul 10-2; la zona dei neroarancio mette in difficoltà gli ospiti e solo l’imprecisione dalla lunetta dei ragazzi di Montorsi, una costante di tutta la partita, consente al Pass di limitare i danni sul -8 alla prima sirena.
Il secondo periodo diventa la fiera degli errori, le squadre segnano con il contagocce e la Sovil non approfitta a dovere nemmeno di un fallo antisportivo sanzionato ai danni del romano Turturro; una schiacciata di Raducan, molto positivo nel primo tempo, vale il +10 (20-10) ma il periodo si chiude con un parziale di 6-6 decisamente eloquente sullo spettacolo offerto dai due quintetti.
Nel terzo periodo la gara si riapre con due triple di Testa che avvicinano il Pass; gli ospiti soprassano grazie ad un gioco da tre punti firmato Di Foggia e pressano a tutto campo per mettere in difficoltà i neroarancio, la partita diventa più interessante ed aperta ma rischia di interrompersi dopo l’irruzione del parroco che, a due minuti dalla fine del terzo periodo, inizia un’animata discussione con pubblico, dirigenti e giocatori lamentando di non essere stato avvertito della gara in corso nella Palestra. Dopo alcuni minuti di fastidiosa interruzione la partita riprende e si gioca costantemente punto a punto per alcuni minuti.
La Sovil sembra prendere in mano la gara quando confeziona un break di 10-0 che, dal -3, lancia il quintetto di Montorsi fino al 46-39. Sembra fatta, ma il Pass non ci sta e recupera, approfittando di tanti errori in attacco della squadra di casa: Tiddi segna cinque punti e riporta i capitolini a -1 (47-46), Peroni con due liberi allontana ancora la Sovil quando mancano meno di due minuti da giocare ma, da quel momento in poi, i neroarancio non segnano più e così il canestro decisivo è una tripla di Santagata che regala il definitivo sorpasso al quintetto di Mininni, costringendo la Sovil ad incassare un’altra sconfitta beffarda dopo quella nel derby contro il Santa Rosa arrivata proprio sulla sirena.
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