- Modavi Onlus, associazione di promozione sociale costituitasi nel settembre 1995 e diffusa su tutto il territorio nazionale, lancia il progetto educativo
“A scuola informa”, per promuovere stili di vita attivi legati a una corretta alimentazione e alla pratica di attività sportive.
Il progetto è rivolto a 20,000 studenti dai 13 ai 18 anni, ai loro genitori e insegnanti, in cinque regioni italiane dove il problema del sovrappeso e dell’obesità risulta maggiormente diffuso: Lazio, Puglia, Calabria, Campania e Sicilia. In totale saranno coinvolte circa 40 scuole.
Tra cui 4 scuole della provincia di Viterbo: Istituto Paolo Savi di Viterbo, Liceo Scientifico Canonica di Vetralla e Tuscania, e l’Istituto Fabio Besta di Orte.
Il progetto è stato realizzato sotto il patrocinio di importanti istituzioni, tra cui Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministero delle Pari Opportunità.
“A scuola informa” nasce dalla consapevolezza che i dati più recenti su obesità e sovrappeso giovanile delineano una reale emergenza di salute pubblica, e si propone per questo di favorire l’educazione dei giovani a stili di vita attivi ed equilibrati. Il rischio obesità, infatti, è determinato non solo da un eccesso di calorie introdotte rispetto a quelle consumate, ma soprattutto – nell'età giovanile – da stili di vita sedentari, da una mancanza di esercizio fisico, che invece è fondamentale per la salute.
Il progetto si strutturerà in due fasi parallele. Una prima fase pedagogica prevede una lezione al mese rivolta ai docenti, agli alunni e ai genitori e tenuta da un nutrizionista, coadiuvato da uno psicologo per quanto concerne gli aspetti psicologici legati all’alimentazione. Durante questo periodo all’interno delle scuole saranno attivati degli sportelli informativi condotti da nutrizionisti, che una volta alla settimana forniranno consulenza ad alunni, genitori e personale scolastico in tema di alimentazione.
Contemporaneamente, una fase ricreativa coinvolgerà i docenti che si occupano delle attività sportive e gli studenti in un ciclo di lezioni tenute da sport trainer professionisti, per due ore alla settimana. Questa fase sarà costituita da corsi di sport non abitualmente praticati all’interno delle scuole, come l’atletica e il basket, tenuti dai docenti stessi o da associazioni e centri sportivi locali. Le scuole saranno, inoltre, supportate nelle attività di preparazione ai “Giochi della Gioventù”, un importante momento ricreativo, più partecipativo che competitivo, che ben esemplifica il concetto di stile di vita attivo e sano.
In parallelo, studenti, insegnanti e genitori partecipanti saranno sottoposti ad un questionario, con l’obiettivo di indagare lo stile alimentare e le conoscenze in tema nutrizionale nonché valutare l’efficacia dell’intervento nei termini di un reale cambiamento nelle abitudini alimentari, avviando così una nuova ricerca sullo stato del fenomeno.
Il progetto è stato reso possibile grazie al un finanziamento The Coca-Cola Foundation, organizzazione nata nel 1984 che sostiene e supporta diverse iniziative e associazioni in tutto il mondo.
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