Hosni Mubarak

L'ex presidente egiziano e i suoi due figli sono stati posti in custodia cautelare per quindici giorni dalla procura nell'ambito di un'inchiesta per corruzione e in relazione alle indagini sulle uccisioni dei contestatori, durante la rivolta popolare dello scorso gennaio.

A riferirlo sono fonti locali.

Martedì 12 aprile Mubarak era stato ricoverato in ospedale dopo aver accusato quella che i media di stato hanno definito "una crisi cardiaca". Le notizie sul su stato di salute sono comunque contrastanti.

Anche i suoi due figli, Alaa e Gamal, sono stati convocati per essere interrogati sulle accuse di corruzione e posti in custodia cautelare per quindici giorni.

Mubarak, nella prima dichiarazione pubblica dopo le dimissioni, trasmessa domenica da Al Arabiya, ha respinto tutte le accuse.

Ieri i soldati hanno posto fine a un sit-in che durava da cinque giorni, nella piazza diventata l'epicentro delle rivolte a gennaio. Nel corso delle proteste di massa che hanno portato alle dimissioni di Mubarak sono state uccise più di 380 persone.