Le opere della pittrice esprimono in primo luogo l’ amore che ha per la vita, la ricerca di spazi e luoghi di libertà. I soggetti preferiti sono i cavalli, i gabbiani e i grandi orizzonti che in un certo modo simboleggiano un profondo desiderio.

Commoventi i ritratti dei fanciulli presi nel loro divenire del gioco. Il grande desiderio di amore, espresso in tutte le sue forme le viene da un profondo dell’anima, che non le è dato vivere, perché sofferente di una miopatia muscolare.

Sorprende pertanto la sua vivacità artistica. I suoi dipinti sono semplici, ma arrivano diretti al cuore: guardare le sue tele è come ricevere un pugno allo stomaco” diretto e rilevatore di tutte le emozioni e sentimenti umani.

La pittrice cerca di trasmettere con i suoi dipinti la sua volontà interiore di andare oltre le apparenze per capire la cosidetta “diversità” con gli occhi dell’anima.