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- Tromba d’aria, sono 415 le aziende colpite, distribuite in diciotto comuni, tra il litorale e la Teverina.
Una prima e ancora provvisoria stima parla di danni per dieci milioni e settecentomila euro, di cui due milioni alle case rurali, sei milioni per capannoni e fienili distrutti, un milione e mezzo per le scorte andate perdute, settecentomila euro per danni agli impianti e cinquecento mila euro per le colture.
Somme ancora non definitive, scaturite dal tavolo convocato dall’assessore regionale all’agricoltura Daniela Valentini, cui hanno preso parte i sindaci dei comuni coinvolti, l'assessore all'agricoltura della Provincia di Viterbo Mario Trapè, i rappresentati di Confagricoltura, Cia e Coldiretti.
Durante l’incontro è stato deciso di rimuovere le coperture d’eternit dai capannoni danneggiati.
"Lunedì – anticipa l’assessore - invieremo al Ministero per le politiche agricole e forestali una relazione dettagliata con la descrizione dell'evento e una prima stima dei danni”.
Obiettivo, avere la possibilità di accedere al fondo di solidarietà nazionale.
Nel frattempo, sono stati stabiliti interventi di supporto, per velocizzare i risarcimenti degli agricoltori, consentendo loro di riprendere l’attività.
