Riceviamo e pubblichiamo - Mercoledì 5 settembre, nel corso di una semplice ma toccante cerimonia, sono stati consegnati i gradi di Maresciallo di terza classe ai frequentatori dell’8° corso Izar, promossi ufficialmente in data 30 agosto.
La cerimonia, presieduta dal comandante della divisone formazione sottufficiali e truppa di Caserta, Generale di brigata Stenio Vecchi si è svolta alla presenza delle più alte autorità militari, civili e religiose della città di Viterbo e dei familiari dei neo-marescialli che hanno vissuto con intensità e commozione questo momento così significativo per la carriera dei loro ragazzi.
Alla cerimonia era presente anche una rappresentanza dei facchini di Santa Rosa, a testimonianza di una condivisione di valori tra il Sodalizio che li rappresenta ed il corso stesso.
Dopo il discorso iniziale del comandante della scuola, colonnello pilota Roberto Scodellaro, che, nel rimarcare i valori incarnati dal sodalizio, lo definiva un “piccolo esercito di uomini forti, pronti a tutto pur di affermare i valori in cui credono” e ne enfatizzava il “concetto di squadra, pienamente condiviso dalla nostra organizzazione” la scena passava al Generale Vecchi che provvedeva a consegnare i gradi ai primi classificati delle singole categorie.
Successivamente, prima il sindaco di Viterbo, Giancarlo Gabbianelli in qualità di presidente onorario del Sodalizio dei Facchini, nel formulare ai presenti un indirizzo di saluto evidenziava la felice circostanza che vedeva la data del decreto di promozione (tre settembre) coincidere con quella del trasporto della Macchina di Santa Rosa, poi il presidente effettivo del Sodalizio, Roberto Capoccioni, donava al primo capocorso, Maresciallo Francescorocco Tulliani la “sciabola d’onore” sulla cui lama era incisa una rosa simbolo della Santa Patrona
A questo punto il colonnello Scodellaro provvedeva a consegnare i gradi ai rimanenti neo marescialli in una suggestiva atmosfera dove la commozione dei familiari si fondeva alla gioia dei “festeggiati” per l’importante traguardo raggiunto.
La benedizione di Monsignor Lorenzo Chiarinelli, Vescovo di Viterbo, sanciva la conclusione della cerimonia.
L’ottavo corso “Izar”, il primo, da quando il compito istituzionale della formazione dei Marescialli è stato assegnato a Viterbo, è affluito nel capoluogo della Tuscia il 1° settembre 2005.
Dopo la promozione i neo-Marescialli permarranno un’ulteriore anno presso la Scuola di Viterbo ove continueranno a frequentare le lezioni del corso di Laurea di I livello in Scienze Organizzative e Gestionali presso l'Università della Tuscia (e per i 9 Marescialli categoria Sanità, il corso di Infermieristica presso la sede distaccata di Viterbo dell’Università La Sapienza di Roma); contemporaneamente svolgeranno anche i corsi di specialità, finalizzati a fornire una preparazione di elevato livello per i futuri incarichi del grado.